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economia e finanza internazionale


La crisi americana dei mutui e' solo l'ultima catastofe finanziaria in ordfine di tempo.Ogni tanto , salta fuori qualche crisi di tale generee son dolori prima negli stati uniti e poi nel resto del mondo.Questi fenomeni ormai seriali , mi fanno pensare ad un economianon tanto al passo con i tempi per usare un eufemismo.Oggi in borsa i soldi veri , frutto di speculazioni , girano interno a prodotti finanziari "strani"che per pochi rappresentano fonte di immani guadagnie per moltissimi altri ,  fonti di dissesto finanziario.L'economia non si basa piu esclusivamente sulla produttivita'di un azienda , o sulla solidita' dell'assetto economicoo sulle previsioni di crescita.L'andamento e le oscillazioni delle borse ormaisono legate alla capacita' di indebitarsio di rinnovare l'indebitamento...accrescendolo.Un po quel che succede ai consumatorivessati da offerte di microfinanziamento da parte dei centri commerciali o da catene di negozi di elettonica,che propongono costantemente minirate per tv lcd ,frigo americano ,computer portatile ultima generazione , videocamere e via dicendo.Per prodotti "strani" mi riferisco sopratutto agli ormai tristemente famosi derivati subprime , che non saprei spiegare ma che posso tranquillamente definire delle emerite sole.Visto che pochi mesi or sononella seguitissima trasmissione REPORT , un cosulente finanziario superpartesnon come quelli delle banche che evidentemene non spiegano bene ai clienti i rischi ed i pericoli di tali investimenti,snocciolo' dati e tabelle comlicatissime che davano sempre e solo un risultato...perdita ! cosi per recuperare "si vieni instradati" verso un prodotto analogoche sposta solo di la nel tempo il momento di pagareincrementando notevolmente la massa debitoria a cusa di tassi di interesse altissimi.Naturalmente , ma questo nessuno lo dira' mai,il consulente della banca che "piazza" un derivato subprimepercepisce un bonus economico, dunque viene premiato per vendere un prodotto , non per consigliare correttamente ed onestamente un cliente dell'istituto di credito.Racconto tutto questo , con la speranza che possa essere approvata una legge...un giornoche normi e regolarizzi finalmente l'economia, disciplinandola molto meglio di quanto sin ora fattoed istituendo organi di controllo e verifica realmete funzionanti e competenti.Non possiamo ancora porci il problema di "chi controlla il controllore".Per quel che si fanno pagare , dobbiamo esigere dalla bancaun servizio professionale e corretto.Dove un impiegato esperto , e non un piazzista,ci spieghi come funziona un certo investimento ,se corriamo rischi ed eventualmente di che tipo.O magari ci illustri in che modo saranno gestiti ed investiti i nostri soldi,su quali titoli  , qual'e' il trend di crescita del potafoglio,quale lo stato di salute delle aziende.Un economia piu' chiara ed onesta da un latoe dall'altro una economia piu strutturatapiu imperniata sulla materia , sul titolo,sui conti e sui bilanci,sulle prospettive reali disviluppo.Un economia basata sul debito non ha futuroconsiderando sopratutto il fenomeno crescita zeroda cui siamo afflitti.Il trend insomma č chiaramente in ribasso !