Rime

Il meccanismo si mostra ferale:


Il meccanismo si mostra ferale:chi più le spara più voti prendee più veloce si scende il crinale. 462E se continua che cosa ci attende?Lutti e dolori, ferite profonde.Chissà perché, tutto ciò ci sorprende. 465Ed il veleno vieppiù si diffonde.Vecchi rancori su nuovi soggetti.La prospettiva si perde e confonde. 468Ed i migranti son capri perfetti:Scappan da posti che manco conosci.Giovani corpi con pochi difetti 471portan scompiglio fra noi corpi flosci.Sono affamati quel tanto che basta,siamo arrabbiati, ma fin troppo mosci. 474Noi siam per loro una sorta di casta:belli satolli a guardare annegaredalla TV con un piatto di pasta 477che poi nemmeno dovremmo mangiarein quanto ricco di bei carboidratiche per la dieta dovremmo evitare. 480Lor son nemici piuttosto sbagliati:è chi li manda che andrebbe colpito.Abbiamo entrambi diritti negati: 483è questo il punto che non è capito.Se si potesse non fare quel viaggioforse nessuno sarebbe partito. 486E sottolineo per bene il messaggio:il tuo nemico non è sulla barca.Pensaci bene: ci vuole coraggio 489per lasciar tutto e montare in barca,m ci vuol pure la disperazione.La prenderesti tu pure la barca 492se non avessi nessuna nozionedel tuo futuro nel luogo che lasci.Ma non ci arrivi che la conclusione 495è che i bugiardi son quelli che pascicon il tuo voto che pensi protestamentre lo doni a quei miseri fasci. 498Tu ti spaventi e così fai far festaa chi consegni la tua libertà.Per una volta ci metti la testa? 501Non delegare per pura viltà,prendi le redini del tuo futuro.Pensa davvero alla tua civiltà. 504Con chi spaventa ti senti sicuro?Solleticare i tuoi istinti più neriintorpidire il tuo lato più puro 507li rende forse men ladri, più veri?Ti stan fregando. Non farti fregare,Quelli cattivi non son quelli neri 510ma chi quel nero lo vuole indossare.Come ministro e come padre: dice.Perché lo deve si spesso gridare? 513E con il gesto poi si contraddice.Orco feroce che mangia i bambinile fauci rosse: si dice felice. 516Ma son stranieri: non sono bambini.Son di colore: non sono persone.Non son lavati: non sono bambini. 519Vengon da fuori: non sono persone.L’iterazione fa diventar vero.Meridionali; non sono persone. 522A, no. Scusate. Ciò non è più vero.Sono elettori, perciò vanno bene.Eran terroni ma non è più vero. 525Fin che mi servono: niente più pene.Ci penserò quando comanderòa tagliar loro le gole e le vene. 528Io di ripeter non mi stancherò.Il meccanismo si mostra feraleci penso bene a che cosa farò. 531Ma stiamo attenti che questo crinaleè scivoloso e si può cader giù.E ricordate che il male e banale. 534Tu ci fai il callo e non lo senti più.Buona giornata, lettore distratto:Io te lo dico. Ma adesso fai tu. 537