Il ristorante dove lavoravo fino al mese scorso sta miseramente andando allo sfacelo, sapere che sabato scorso nel parcheggio del ristorante c'erano più macchine dei dipendenti che dei clienti mi ha messo una tristezza che non pensavo di poter provare, mi dicevo che dal momento che avessi lasciato quel MONDO non me ne sarebbe più fregato niente e invece vedo andare tutto in fumo, tanti sacrifici per niente alla fine, no non è vero, io le mie soddisfazioni me le sono prese, e ora che vedo quello che stanno combinando senza di me mi fa solo capire che alla fine ero davvero importante lì dentro, che non è vero " ce l'abbiamo sempre fatta sopravviveremo anche sta volta" queste le parole della strega, e ora il mio gelato chissà chi lo fa, e chissà come lo fanno, ci ho badato una vita per centrare quella ricetta e quella stretta di mano da parte di quelli di gambero rosso channel non me la scorderò mai... e la mia maionese? la terza in italia, chissà se la fanno ancora o adesso comprano il fustone da 5 kg della kraft!? e tutti i miei dolci... No basta, io non ci voglio più pensare, è che 10 anni non si dimenticano così, 10 anni dove hai visto arrivare quel telegramma dove dicevano che ci avevano dato la stella michelen, 10 anni tatuati sui segni delle scottature nella braccia e ogni segno è un ricordo, ma allora perchè sogno ancora che devo tornare a lavorare lì? mi sveglio col cuore che mi scoppia e un magone dentro che mi viene voglia di piangere, io ho chiuso con quel posto, non voglio più sapere niente, non deve più dirmi niente nessuno... E a volte, spesso devo trovare una gran forza per non farmi spezzare la voce dal pianto, quando ripenso a qualche episodio particolare che riguarda gli ultimi mesi lì dentro, quando sono stata trattata come una delinquente solo perchè avevo dato la mia lettera di licenziamento, e a volte quando ripenso alle ingiustizie subite devo fare una battaglia con me stessa per non scoppiare a piangere, mi sono ripromessa di non piangere mai più per loro e una promessa è una promessa...
Post N° 347
Il ristorante dove lavoravo fino al mese scorso sta miseramente andando allo sfacelo, sapere che sabato scorso nel parcheggio del ristorante c'erano più macchine dei dipendenti che dei clienti mi ha messo una tristezza che non pensavo di poter provare, mi dicevo che dal momento che avessi lasciato quel MONDO non me ne sarebbe più fregato niente e invece vedo andare tutto in fumo, tanti sacrifici per niente alla fine, no non è vero, io le mie soddisfazioni me le sono prese, e ora che vedo quello che stanno combinando senza di me mi fa solo capire che alla fine ero davvero importante lì dentro, che non è vero " ce l'abbiamo sempre fatta sopravviveremo anche sta volta" queste le parole della strega, e ora il mio gelato chissà chi lo fa, e chissà come lo fanno, ci ho badato una vita per centrare quella ricetta e quella stretta di mano da parte di quelli di gambero rosso channel non me la scorderò mai... e la mia maionese? la terza in italia, chissà se la fanno ancora o adesso comprano il fustone da 5 kg della kraft!? e tutti i miei dolci... No basta, io non ci voglio più pensare, è che 10 anni non si dimenticano così, 10 anni dove hai visto arrivare quel telegramma dove dicevano che ci avevano dato la stella michelen, 10 anni tatuati sui segni delle scottature nella braccia e ogni segno è un ricordo, ma allora perchè sogno ancora che devo tornare a lavorare lì? mi sveglio col cuore che mi scoppia e un magone dentro che mi viene voglia di piangere, io ho chiuso con quel posto, non voglio più sapere niente, non deve più dirmi niente nessuno... E a volte, spesso devo trovare una gran forza per non farmi spezzare la voce dal pianto, quando ripenso a qualche episodio particolare che riguarda gli ultimi mesi lì dentro, quando sono stata trattata come una delinquente solo perchè avevo dato la mia lettera di licenziamento, e a volte quando ripenso alle ingiustizie subite devo fare una battaglia con me stessa per non scoppiare a piangere, mi sono ripromessa di non piangere mai più per loro e una promessa è una promessa...