PERLE

Senza ali


"Mani aperte per donare pensieri impressi nella tela della memoria. L’inchiostro tra le dita, il viso tra le mani, mani che ancora una volta si “aprono” per accogliere i silenzi dell’anima. Quel silenzio assordante che avvolge spesso la solitudine di colui che vive cercando di “volare” al di là dell’umano orizzonte..… Somiglia questa vita al volo di quel gabbiano che scelse di “partire” alla ricerca del “volo perfetto” e scoprì che l’unico vero intralcio, l’unico vero limite al suo “sentire diversamente” era comprendere il vero significato dell’amore. Quell’amore che con le mani ed il cuore aperti aspettiamo di ricevere senza riserva alcuna, quell’amore capace di sollevare la fragilità del nostro spirito verso cieli inesplorati, quell’amore che non conosce tempo e spazio perché in sé racchiude il passato ed il futuro riempiendo il presente, quell’amore che è cura ed antidoto all’inesorabilità del destino stesso. Di quell’amore straordinario si ciba l’anima di quel gabbiano che credeva di dover cercare altrove il senso del suo migrare per poi di colpo accorgersi che il vero orizzonte dimorava dentro di lui e l’aveva già raggiunto senza quasi accorgersene divenendo egli stesso quella linea immaginaria che unisce il cielo alla terra, conforto e speranza di chi ha smarrito il suo volo...."