Tag

 

Archivio messaggi

 
 << Dicembre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
            1
2 3 4 5 6 7 8
9 10 11 12 13 14 15
16 17 18 19 20 21 22
23 24 25 26 27 28 29
30 31          
 
 

FACEBOOK

 
 
Creato da: rosario71dgl il 09/03/2008
E' una bella prigione, il mondo. (Shakespeare, Amleto)

 

 
« Rosario ZingoneRosario Zingone »

Rosario Zingone

Post n°3801 pubblicato il 26 Luglio 2011 da rosario71dgl
 

Neve al sole


Germania, seconda guerra mondiale, in un laboratorio situato alla periferia della capitale, gli scienziati preparavano le armi chimiche per l’attacco decisivo che avrebbe segnato la fine della guerra e la tanto attesa e anelata pace.



Il sogno di tutti i tedeschi era un mondo perfetto popolato da persone perfette che solo la grande madre Germania poteva creare. I superuomini che stavano dando vita in laboratorio erano forti e soprattutto immuni da qualsiasi malattia. E quando avrebbero lanciato le armi chimiche solo il popolo germanico sarebbe sopravvissuto.



Il laboratorio era un edificio di tre piani con vetrate ermeticamente sigillate. Al suo interno l’esperimento di purificazione era già in corso. L’aria pulita era il fattore indispensabile per creare il farmaco che avrebbe sconfitto le malattie.



Il conflitto atomico si concluse inaspettatamente, la Germania aveva perso, le armi atomiche e chimiche furono smantellate. Tuttavia non si conosceva l’esistenza del laboratorio, che inconsapevole degli avvenimenti continuava a lavorare a quel suo folle progetto.



L’esperimento riuscì con successo, gli scienziati erano pronti, aspettavano solo gli ordini dei loro superiori che non vennero mai dati. Nello stabile lavoravano quindici persone, era stato dato loro tutto quello che gli occorreva, ma non potevano assolutamente uscire dall’edificio.



Tramite una connessione sicura ad internet potevano sapere cosa accadeva nel mondo, ma qualsiasi cosa riuscivano a sapere non dovevano fare assolutamente niente, dovevano solo attendere le istruzioni sul da farsi.  



Passarono sessantatre anni, gli scienziati guardavano con interesse e curiosità il cambiamento che si era avuto dopo la seconda guerra mondiale. Seguivano la metamorfosi come se non facesse parte di loro, era tutto così irreale e fantastico. Sta di fatto però che non dovevano e non potevano partecipare, ma solo aspettare un ordine, dopo di che  la Germania sarebbe tornata  di nuovo a brillare, come prima o forse di più.



Il farmaco che avevano creato lo sperimentarono su di loro, ma inaspettatamente aveva dato degli effetti collaterali del tutto inspiegabili e inimmaginabili. Nel periodo della guerra quando avevano creato il medicinale avevano di media sui venticinque anni, ora erano trascorsi sessantatre anni, ma grazie al farmaco erano rimasti immuni non solo dalle malattia, ma anche dalla vecchiaia.



Come ogni mattina si recarono nel lato del edificio dove c’era una palestra e iniziarono la giornata eseguendo alcuni esercizi ginnici che sarebbero stati impensabili per una persona di quasi novant’anni di età, ma vedendoli non ci avrebbe creduto nessuno. 



Qualcuno aveva finito e si accostò alla finestra, un gruppetto di ragazzi armati di mazze da baseball e sassi attraversavano la strada, quando furono giunti davanti all’edificio, dove stavano gli scienziati, credendolo abbandonato lanciarono le pietre contro le vetrate, che si ruppero andando in mille pezzi.



Quelli che stavano alla finestra si spostarono, dopo un po’ l’aria esterna toccò i loro corpi che nel giro di pochi minuti si sciolsero come neve al sole.  Fino a quella mattina guardarono tutte le cose e gli avvenimenti con distacco, perché si credevano immortali, ma non fu così, la vita eterna purtroppo o per fortuna non è di questo mondo.

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Commenta il Post:
* Tuo nome
Utente Libero? Effettua il Login
* Tua e-mail
La tua mail non verrà pubblicata
Tuo sito
Es. http://www.tuosito.it
 
* Testo
 
Sono consentiti i tag html: <a href="">, <b>, <i>, <p>, <br>
Il testo del messaggio non può superare i 30000 caratteri.
Ricorda che puoi inviare i commenti ai messaggi anche via SMS.
Invia al numero 3202023203 scrivendo prima del messaggio:
#numero_messaggio#nome_moblog

*campo obbligatorio

Copia qui:
 

Link Preferiti

Cerca in questo Blog

  Trova
 

Ultimi commenti

Grazie!
Inviato da: Oeuvres littéraires
il 23/08/2013 alle 08:50
 
Bellissima canzone.
Inviato da: trashologo
il 14/07/2010 alle 11:37
 
La vidi proprio a Umbria jazz del '74. Bravissima ma,...
Inviato da: jackiejacqueline85
il 26/10/2009 alle 15:44
 
Buona domenica!!!
Inviato da: susanne3
il 16/11/2008 alle 17:22
 
ti auguro che sia per te un magnifico week end, con affetto...
Inviato da: delfinoocchiblu
il 27/09/2008 alle 10:12
 
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

Ultime visite al Blog

rosario71dglnetrorobmario58nicolabertini1941inchiostro73torelli13titticastagnolarobdurdenla.vegetarianagiamatteiivan375lionet0cuttoneAnnaTeresa65
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963