Come un uragano

IL TEMPO DELL'UVA


 
 Il tempo dell’uva Alfine arrivò il tempo dell’uva,quando anche le pesche furon maturee ci nutrimmo di nettare d’ambrosia.E furono sguardi, languide carezze,leggeri tocchi di delicate dita.E fu la carne che bramava carne,la fame atavica di vibranti corpi.E fu l’amplesso di menti e corpiquando cogliemmo succulenti aciniper dissetare l’altrui arsura.E fu, alfine, il tempo dell’uva. - P. R. -