boia deh

NE VOLEVATE UNA PROVA? ECCO COME SI COMPORTANO LE PERSONE SERIE, AOOVERO: F I N I !


Questo è il comportamento delle persone serie, Berlusconi ne prenda esempio per ogni eventualità! Di Girolamo: Giunta per immunità potrebbe annullare la sua elezione
ROMA - Il Pdl scarica Nicola Di Girolamo e il Senato ragiona se autorizzare l'arresto o aprire la strada alla decadenza del suo mandato. Una questione, quest'ultima, gia' messa in frigorifero il 29 gennaio del 2009 da un ordine del giorno della maggioranza. Oggi l'ipotesi della decadenza e' stata 'scongelata' grazie all'intervento del Presidente del Senato, Renato Schifani, che ha riproposto la questione all'attenzione della Giunta delle immunità preannunciando che l'aula se ne occuperà mercoledi' prossimo. Ci sono fatti nuovi nelle carte arrivate dalla Procura di Roma- ha detto in sostanza la seconda carica dello Stato- che impongono di ridiscutere la stessa validità dell'elezione del senatore Di Girolamo. Nel gennaio del 2009, in Senato, si discuteva di una diversa richiesta all'arresto per il senatore del Pdl accusato 'solo' di aver violato la legge sulla elezione dei parlamentari nei seggi all'estero. La scelta del Senato fu quella di 'sospendere' la questione della decadenza in attesa che la magistratura arrivasse al processo. Ora ben altre sono le accuse rivolte a Di Girolamo che vede smentite su tutta la linea le parole pronunciate ieri dopo essere stato ascoltato dalla Giunta e cioè di sentirsi sostenuto dalla maggioranza. Schifani scrive in una lettera a Marco Follini, che guida la Giunta, che''alcuni dei fatti'' segnalati dai magistrati sembrano ''riguardare la stessa elezione del senatore''. Per questo ''e' possibile che la richiesta di autorizzazione contenga dei nuovi e rilevanti elementi, tali da inquadrare in una prospettiva diversa l'intera vicenda dell'elezione del senatore Di Girolamo''. Insomma, il quadro della questione è ben cambiato ed è tale da indicare la necessità che l'aula ritorni sulla questione della decadenza. Domani l'ufficio di presidenza della giunta metterà all'ordine del giorno la questione e potrebbe decidere già martedi' prossimo, quando sarà ascoltato Di Girolamo. Schifani ha spiegato che l'aula discuterà della decadenza mercoledi' prossimo: sarà lui stesso a chiederlo ai capigruppo. Il voto potrebbe quindi arrivare prima che la Giunta si esprima sul ''senatore Di Girolamo'' quando questi potrebbe esser già ridiventato il ''signor Di Girolamo''.''Sono emersi nuovi elementi sulla dubbia elezione di questo signore'', ha detto con chiarezza il presidente del Senato. Quanto alle conseguenze di questa decisione, Schifani e stato ancor piu' chiaro: ''Le potete trarre da soli. Se dovesse decadere torna ad essere un normale cittadino e quindi perdere lo scudo dell'immunita' parlamentare''. Il tutto dovrebbe giocarsi martedi' prossimo quando la giunta si trovera' davanti i due fascicoli: arresto o decadenza. La Lega fa sapere fin da ora, con il capogruppo in Senato Federico Bricolo, che voterà per la decadenza mentre il Pd vuole che si arrivi comunque ad una decisione in tempi brevi, senza rinvii tattici. In giornata altri esponenti della maggioranza come Giovanardi e Augello avevano invocato la decadenza. Il sottosegretario ha anche chiesto di abolire la legge sui collegi esteri, fatto questo contestato da Pd e Pdl che parlano di norme da rivedere e non da abolire. Stamane "Il Corriere della sera" aveva riportato stralci di una intercettazione che poteva far pensare, indirettamente, ad un incontro tra Fini e Di Girolamo. La data dell'intercettazione e' del 16 aprile 2008. ''Avevamo appena vinto le elezioni - ricorda Fini sullo stesso giornale- e con tutto quello che c'era da fare...Mah, andro' a vedere l'agenda di quell'anno per verificare i miei appuntamenti. Tendo a escluderlo pero'''. E Fini ha spiegato che la sua scelta sarebbe comunque per l'arresto del senatore. A questo punto c'e' la necessita' di spazzare via''e al piu' presto'', ogni ombra ''offensiva e infamante''che si va allungando sul Paese oltre che sul suo partito.