Stamane ho fatto pace con la mia animae con il mio cuore! Mi sono regalata delle piccole primule colorate.Le ho acquistate a un angolo di stradada un anziano ambulante…indossava un cappotto liso. Dal cielo scendeva una pioggerellina leggera e insistente,mi bagnava il viso e si accomunava alle ultime lacrimeche scendevano …senza pudore. Piccole primule colorate e inconsapevolimi avete donato il sorriso,sono fortunata a godere di piccole cose…ad essereconsapevole della semplicità e inebriarmenecome fosse una seconda pelle. Finalmente ho colto il mio dolore, con consapevolezza….quella sofferenza dell’anima indotta insufflata con cattiveria e determinazione…con scherno e pressapochismo. In alcuni momenti della mia vitami sono giudicata “sfortunata” in altri prescelta, ma il dolore, la delusione fanno parte della vitanon sempre rispondono a un perchè. Non si possono evitare poiché non sono punizionicosì come una vita senza sofferenza può essereconsiderata un premio. Il male dell’anima è un sentimento universaleche ci accomuna tutti in un guscio.Il dolore ti debilita, ti prende la pancia..Ti si attorciglia lo stomacoti scava dentro in profondità comela lama di un coltello …ma scopri di te dimensioni nuovee le ferite …profonde diventano spazi di profondità,di sensibilità e comprensione di te. E allora, ti accorgi di quanta lucepuò passare attraverso una ferita!Una luce di amicizia e condivisione …Aprire dolorosamente le nostre ferite e mostrarle agli altri ci fa comprenderequanto siamo amati pur nella nostra fragilità e debolezza. E quindi da oggi sarà nuovamente aurora, tramonto e notte!