Ritorno al Futuro

Fantasmi di polvere...


(ANSA) - NEW YORK, 11 SET - Fantasmi bianchi di polvere,in lacrime, si aggirano nelle strade del cuore finanziario delmondo. Alle loro spalle, il fumo copre la ferita piu' profondache New York potesse subire: le Torri Gemelle non esistono piu', sono divenute un enorme tomba di metallo, detriti e vetro sotto al quale sono sepolte centinaia, forse migliaia di vittime.Grida, pianti, fughe, sirene, panico generale: la partemeridionale di Manhattan e' ridotta come neppure i piu'catastrofici tra gli scrittori e gli sceneggiatori di Hollywooderano mai riusciti a immaginarla.''Ho visto corpi che volavano giu' dalle torri, mentre lagente urlava'', dice tremando un impiegato, John Axisa. In tantidescrivono la stessa scena, quella delle persone che volanodalle finestre e cadono al suolo, tra le urla dei presenti.I paragoni per cercare di descrivere l'effetto delleesplosioni si moltiplicano. C'e' chi parla di una scena analogaa quella di un tornado, chi evoca il terremoto. Solo l'orroredella carneficina di Pearl Harbor sembra riuscire a renderel'idea delle emozioni e del terrore che ha colpito Manhattan,all'inizio di una giornata di lavoro come le altre.Ogni giorno 50.000 persone andavano al lavoro nelle Torri delWorld Trade Center. Altre migliaia di turisti le prendevano d'assalto, per recarsi al ristorante panoramico e soprattutto sulgrande terrazzo che dominava la baia. Anche oggi i turisti eranogia' in fila alle casse dell'osservatorio amato dai bambini: unbiglietto, una corsa sui velocissimi ascensori, su verso 'iltetto del mondo', come era battezzata una delle attrazioni piu'celebri di New York.