Proiettili fendono l’aria,tra le urla disperate del campus.La follia diventa sangue,la vita si curva di fronte all’indescrivibile.I proiettili colpiscono,non guardano in faccia a nessuno.La gente osserva, domanda, prova a dare spiegazioni a ciò che una spiegazione non ce l’ha. Ma non chiamateci gioventù bruciata:abbiamo guardato con occhi smarriti alle vostre guerre.Abbiamo provato a chiederci il perché delle vostre decisioni,abbiamo assistito impotenti alle vostre stupide battaglie.E abbiamo dovuto tacere. Ci avete insegnato che una rondine non rappresenta la primavera.E noi vi diciamoche un giovane folle, che in una mattina di aprile massacra trentadue persone,non rappresenta una generazione. Dedicato agli universitari morti in Virginia,e a tutti quelli che ne hanno tratto spunto per descriverei GIOVANI. Generalizzare equivale a essere idioti.William Blake
