Un grazie particolare al pagliaccio che è in me.Grazie perché mi ha insegnato a vedere le cose con occhi diversi.A cercare di leggere tra le righe e vedere il bello delle cose e della gente.Ma sotto la maschera di cerone, quel pagliaccio nasconde occhi tristi.Grazie a quegli occhi per avermi mostrato che guardare al mondo col sorriso è un gran dono,ma osservarlo più a fondo per scoprirne anche gli aspetti meno felici, a volte è una necessità.Grazie per i momenti di gioia che mi hai regalato,e per i momenti di tristezza perché insieme, hanno tratteggiato i sottili contorni della mia vita.Grazie per avermi ricordato che, a volte nel grande circo della vita,non serve essere domatori o perfetti trapezisti, sempre in equilibrio.Grazie per aiutarmi ogni giorno a scoprire le sfumature della vita,e, attraverso quelle, a conoscere meglio me stesso.Sì, sono il pagliaccio della mia vita,un pagliaccio con quintali di cerone, e grandi occhi per osservare il mondo.Niente fruste o aste intorno a me…solo io, a giocare al grande circo della vita.Non so se quel cerone si scioglierà,ma non importa, le maschere passano,ma pagliacci si rimane…dentro.Gli uomini non dovrebbero riflettere tanto su ciò che devono fare, dovrebbero piuttosto pensare a quello che devono essere.Meister Eckhart