Tra le mie parole...

Il cuore di un blog


Hanno accusato i blog! I grandi nostalgici dei diari con carta, penna d’oca e calamaio dicono che i blog sono solo una forma di esibizionismo. Che motivo c’è di riportare le proprie idee su internet? Solo e puro esibizionismo.Credo che il mondo dei blog sia un grande circo, ma che in fondo rappresenti il circo della vita. Ogni blog è un’istantanea di chi ci scrive dentro, e non ci sono blog più belli o blog più brutti…ci sono blog diversi l’uno dall’altro. Quando entri in un blog, solo guardando le foto, le immagini, i colori hai un’idea della persona che ci sta dietro…ma non è quello il bello!Il blog non è un diario, è vero. Ma il motivo è molto semplice…nel diario, da piccoli si scrivevano speranze, esperienze, tra le più segrete e non raccontabili, tanto c’era il lucchetto a bloccare eventuali intrusi. Il blog no, perché è aperto a tutti, tutto il mondo che con un clic può entrare nel tuo mondo e nella tua vita. Ma sta a te decidere cosa scriverci…sta a te decidere dove piazzare i paletti. Ci sono volte in cui vuoi che le persone ti aiutino a riflettere, e allora scrivi di tutto…nella speranza che quello sconosciuto, da qualche altra parte del mondo legga e scriva una parola, un sorriso, un saluto…qualcosa che ti faccia sentire meno solo. Altre volte no, preferisci condividere solo con te alcuni momenti speciali della tua vita, e allora non scrivi o scrivi di altro e quell’individuo si ferma prima, non valica la staccionata. Dunque quel diario di carta col lucchetto dorato non è proprio scomparso, c’è ancora…è solo cambiato. Anzi, è diventato ancora più importante con la nascita del blog, perché è stato chiamato a custodire solo ciò che è nostro, profondamente nostro e che non vogliamo condividere con nessuno!Non giudicate chi scrive in un blog, perché ci vuole fegato a parlare, a dire la propria, qualunque essa sia e di qualunque cosa si tratti. Stare nascosti, puntare il dito e dire questo non è giusto, questo invece si è molto più semplice…perché si sa, criticare è sempre più facile.Avrete le mie parole, ma solo quelle che voglio mostrarvi…perché la chiave, quella del mio diario segreto ce l’ho io e resta li. Non sono un venditore delle mie emozioni perché quelle le ho pagate  a caro prezzo e me le tengo ben strette.Esibizionista io? Può darsi…di sicuro sono un selezionatore. Un selezionatore delle mie emozioni, così come ogni persona che scrive in un blog, perché quel diario dai fogli ingialliti è ancora lì, per tutti e attende che si scriva…Ora chiudo, prendo il calamaio e scrivo…Non ci sono segreti custoditi meglio di quelli che tutti conoscono.George Bernard Shaw