Camminando

I GIORNI TRASCORRONO


Sento che la solitudine sia la mia compagnia, trovo che sia strano,ma non riesco più a sopportare la confusione, il vociare delle persone, il traffico caotico di gente che il più delle volte non sa come rompere la giornata. Ultimamente sto lavorando come operaio a Massafra, una piccola cittadina alle porte di Taranto, sono alle dipendenze di una persona che credo ammiri per come sono, mi ha dato la possibilità di lavorare per conto mio; in questo periodo ho imparato ad usare anche il trattore; lavoro piuttosto faticoso, devo far fronte a tutta la mia forza d'animo per riuscire al meglio, devo riuscire a far si che Cristina possa prendere il diploma e magari continuare anche gli studi andando all'università. Certo che è faticoso lavorare in campagna, raccogliendo arance clementini, si la giornata si divide in due, alla mattina sul prato il gelo sifa vedere, imbiancando tutto quanto, le mani fanno male e canto a sotto voce per sentire il dolore; poi verso le dieci il sole si fa sempre più caldo e allora si passa all'ansia delle ore che passanoe della fatica che arriva;guardo lassù nel cielo, un falco pellegrino, così libero, veloce, fantastico; lui può vedere oltre l'orizzonte, come mi piacerebbe essere come lui, in questi posti ce ne sono parecchi di questi uccelli, ogni tanto mi capita di vederli andar giu in picchiata per prendere qualche buon pranzetto...