Amiamo il prossimo

"Dov'è Dio?"


A volte i nostri pensieri si scontrano con i pensieri altrui, ritenendo questi ultimi incomprensibili, a volte ostili se non dannosi. La stessa condotta la usiamo con i pensieri di Dio, che di certo non sono i nostri. Lui medesimo insegna che le Sue vie non sono le nostre e i Suoi pensieri sono più alti dei nostri. Come,quindi,possiamo dubitare di Dio? Solo perchè la mente umana contraddice se stessa? Non si crede in Dio perchè non si ritiene la Sua volontà conveniente ai nostri convincimenti. Noi vorremmo, tramite Lui la pace, per poi accorgerci che a generare le guerre non è che l'uomo. Noi vorremmo la serenità senza che questa venga minacciata da nubi scure portatrici di pene e dubbi che ci assalgono senza poter porre alcuna difesa. Noi ci interroghiamo "Dov'è Dio?" Quando un bambino muore senza colpa, ma non ci poniamo lo stesso interrogativo:"Dov'è l'uomo?" allorchè milioni di bambini piagati da malattie e fame muiono nell'indifferenza più totale del genere umano.  E' vero,a volte riusciamo anche a percepire un senso di pietà, ma c'è da chiedersi se essa nasce dalla ricchezza di un cuore puro o dall'esigenza richiesta dalla mente inclinata all'abitudine. Il senso di colpa,  appare se appare, solo per appagare una coscienza non del tutto assopita. Ma per mancanza di conoscenza l'uomo brancola come storpi e si gloria nella cecità persino della propria. Anzichè piegarci alla volontà di Dio, vorremmo poterla modificare a nostro piacimento. Non gradiamo essere discepoli di si tanto Maestro, piuttosto saremmo lesti ad usurpare la Sua gloria, spesso provandoci. Oh! cieco tra ciechi come pensi che globi imbiancati dall'orgoglio e dall'arroganza siano in grado di iniziare appena qualsivoglia progetto secondo Verità? Riacquista la vista cercando la Luce, dandole spazio nel tuo cuore. Fa che illumini i meandri della tua mente e potrai essere libero da ogni dubbio e gioire anche della parte meno accettevole del disegno di Dio.