Scheda del postGenere: documentarioVoto: **°°°Regia: Robb11. Attori principali: Robb11, u sghizz, u russ, u smirc e altri diecimila abitantiCommento: In questo post un nostalgico Robb11 parla del suo borgo, della sua infanzia e della storia del suo paese. Che noia!C'era una volta, tanto tempo fa, in un posto molto lontano, un paesino di nome Loseto.Loseto viene da "Lusitum", equivalente latino di "Luziatkum", che etimologicamente mette le sue radici in "Luzia -ktùm". Nella lingua del luogo "Luzia" sta per "Luogo", "Ktùm" per "Sito", ovvero "Luogo che è sito", e cioè "Luogo che si trova", anche se non è specificato dove.Cos'è Loseto? Com'è Loseto? Come si arriva a Loseto? Come si vive a Loseto? Non tutte queste domande hanno una risposta.Loseto è un paese fantastico, molti hanno cercato di raggiungerlo, ma non tutti ci sono riusciti. Per arrivare a Loseto bisogna superare dure prove, una delle quali prendere l'11 sbarrato. In pochi ci sono riusciti. Bisogna essere caparbi, avere carattere, riuscire ad accettare i 37 semafori e saper resistere alla tentazione di fare il biglietto.Loseto è un paese multietnico e non è semplice viverci. Devi imparare piccole regole da rispettare. Prima di tutto tu appartieni ad una zona e con quella zona ti identifichi. Io essendo "delle villette" ho sempre avuto vita difficile poiché appartenevo alla zona ricca e quindi non potevo comprendere le sofferenze del topino del quartiere. In genere i topini hanno nomi in codice: "u russ", "u sghizz", ... L'unica costante è la "u". Poi bisogna aggiungergli una caratteristica fisica possibilmente o una menomazione, altrimenti si cerca tra le incapacità: "u smirc" non potrà mai ambire al ruolo di gambizzatore. Chi è il gambizzatore? Colui che, tentando di rubarti il motorino ti intima di scendere altrimenti ti spara alle gambe.Loseto, dolce Loseto.Loseto ha un solo supermercato che cambia spesso proprietà e viene derubato così spesso che i proprietari hanno sempre pronto il cartello "Oggi siamo già stati derubati, prego passare un'altra volta".Loseto ogni tanto ha un fruttivendolo e un tabaccaio che si somigliano.L'altro giorno, dal fruttivendolo, dopo aver acquistato un melone, al posto del resto, per arrotondare, ho ritrovato nella busta un pacco di Marlboro rosse. "Ma io non ho mai fumato!". "Comincerai", la sua risposta.Loseto ha una chiesa, nascosta per bene sotto terra, dovessero accorgersi che c'è qualcuno che prega.Vivo in questa metropoli da ormai diciassette anni. Quanti ricordi! Le case sugli alberi (lottando con i prepotenti che ce la sfasciavano la notte), le corse in bicicletta (per sfuggire ai prepotenti che ce le volevano rubare), le partite a calcio per strada che simulavano campionati veri (le squadre: le villette, i melograni, i pompieri, le case popolari). Il match clou era Villette - Case Popolari, una sorta di Juventus - Napoli.Dopo tutto, posso dire anche io: "I Lo Lo Be"(I Love Loseto Beach).
Stanco delle solite vacanze? Sogni sole, mare, chiese e biciclette rubate? Vieni anche tu a vivere a Loseto Beach!
Scheda del postGenere: documentarioVoto: **°°°Regia: Robb11. Attori principali: Robb11, u sghizz, u russ, u smirc e altri diecimila abitantiCommento: In questo post un nostalgico Robb11 parla del suo borgo, della sua infanzia e della storia del suo paese. Che noia!C'era una volta, tanto tempo fa, in un posto molto lontano, un paesino di nome Loseto.Loseto viene da "Lusitum", equivalente latino di "Luziatkum", che etimologicamente mette le sue radici in "Luzia -ktùm". Nella lingua del luogo "Luzia" sta per "Luogo", "Ktùm" per "Sito", ovvero "Luogo che è sito", e cioè "Luogo che si trova", anche se non è specificato dove.Cos'è Loseto? Com'è Loseto? Come si arriva a Loseto? Come si vive a Loseto? Non tutte queste domande hanno una risposta.Loseto è un paese fantastico, molti hanno cercato di raggiungerlo, ma non tutti ci sono riusciti. Per arrivare a Loseto bisogna superare dure prove, una delle quali prendere l'11 sbarrato. In pochi ci sono riusciti. Bisogna essere caparbi, avere carattere, riuscire ad accettare i 37 semafori e saper resistere alla tentazione di fare il biglietto.Loseto è un paese multietnico e non è semplice viverci. Devi imparare piccole regole da rispettare. Prima di tutto tu appartieni ad una zona e con quella zona ti identifichi. Io essendo "delle villette" ho sempre avuto vita difficile poiché appartenevo alla zona ricca e quindi non potevo comprendere le sofferenze del topino del quartiere. In genere i topini hanno nomi in codice: "u russ", "u sghizz", ... L'unica costante è la "u". Poi bisogna aggiungergli una caratteristica fisica possibilmente o una menomazione, altrimenti si cerca tra le incapacità: "u smirc" non potrà mai ambire al ruolo di gambizzatore. Chi è il gambizzatore? Colui che, tentando di rubarti il motorino ti intima di scendere altrimenti ti spara alle gambe.Loseto, dolce Loseto.Loseto ha un solo supermercato che cambia spesso proprietà e viene derubato così spesso che i proprietari hanno sempre pronto il cartello "Oggi siamo già stati derubati, prego passare un'altra volta".Loseto ogni tanto ha un fruttivendolo e un tabaccaio che si somigliano.L'altro giorno, dal fruttivendolo, dopo aver acquistato un melone, al posto del resto, per arrotondare, ho ritrovato nella busta un pacco di Marlboro rosse. "Ma io non ho mai fumato!". "Comincerai", la sua risposta.Loseto ha una chiesa, nascosta per bene sotto terra, dovessero accorgersi che c'è qualcuno che prega.Vivo in questa metropoli da ormai diciassette anni. Quanti ricordi! Le case sugli alberi (lottando con i prepotenti che ce la sfasciavano la notte), le corse in bicicletta (per sfuggire ai prepotenti che ce le volevano rubare), le partite a calcio per strada che simulavano campionati veri (le squadre: le villette, i melograni, i pompieri, le case popolari). Il match clou era Villette - Case Popolari, una sorta di Juventus - Napoli.Dopo tutto, posso dire anche io: "I Lo Lo Be"(I Love Loseto Beach).