CONVERGENZEPARALLELE

Selvaggio


 Per mano di corsa, ridiamo.Circondati da sguardi curiosirespiriamo follia leggera.Scorrono i gradini.Veloci. Sferragliano le chiavi nella toppasi spargono a terra gli indumenti.danzano convulse le mania frugare mete.Frementi Senza ieri nè oggi o domanimuoiono vergogne abbandonate ,sopraffatte da grida gementi ,dallo schioccare di membra.Bagnate. Come ritmo crescente di atavici tamburiaffondo tra le tue ansie spalancate,e tra parole turpi ed atti impurivìolo segreti e ed anse.Inesplorate. Nell'ultimo rantolo animalescopriamo i nostri occhi.Stravolti.Ed in questo giorno, disuguale,scordiamo i nostri dilemmi.Irrisolti.