Cronacavita - Il viaggio è un mondo che un giorno incontriamo o ricerchiamo, la porta verso l'interno attraverso cui si va oltre...

Premio!!!

Qusto blog ha vinto un premio che non ho ben capito in cosa consista comunque questo è il link http://www.net-parade.it/attestato.aspx?utente=cronacavita&t=AAldilà di cosa sia, grazie a tutti i lettori
 

Suicidio dell'amore (capitolo 6)

Non ricordo più in quanti pochi secondi ho distrutto la mia “grande” storia d’amore, ricordo solo con un minimo di fastidio, stupore e dolore, la relativa indifferenza di Daniele. Sono bastati pochissimi insulti e qualche imprecazione per farlo uscire di scena senza approfondimenti e spiegazioni…quasi avrei preferito un vaffa---Ma nessun rimpianto, del resto quella presa…
 

Fuga dalla vendetta (capitolo 5)

Più Daniele dal pianerottolo di casa imprecava il mio ritorno più io mi rotolavo come una pazza giù per le scale e più avevo l’impressione di stare ad inseguire un fantasma! Davanti a me non c’era nessuno, possibile che la zoccola avesse acquistato tutto questo vantaggio su di me??? Ero diventata praticamente agile come una…
 

Non è come pensi (capitolo 4)

Caro Destino, giuro su ciò che ho di più caro che non mi sono mai sentita tanto, ma tanto cogliona come in quel momento. Quel verme schifoso non solo mi stava cornificando, ma mi stava cornificando a casa mia, e oltre che a casa mia davanti al mio gatto e oltretutto trovato colpevole non cedeva…
 

Non ci posso credere! (capitolo 3)

Il gatto vestito?“No, ma cos’hai sulla schiena?”…Un calzino da uomo…avrebbe potuto essere di Daniele, ma che ci faceva a casa? Mi si stava insinuando un presentimento che da una parte mi suscitava istinto omicida, dall’altra calma e ilarità, così prendo ad avanzare di brutto muso verso la camera lasciando il gatto che stava letteralmente impazzendo…
 

Nooooooo (capitolo 2)

Non so perché ma dopo essere rimasta alcuni momenti paralizzata tra un'azione alla James Bond e l'altra alla Pippo Franco il mio primo istinto fu quello di chiamare il gatto, come se avesse potuto salvarmi dall'eventuale sciagura. "Noooo...Nooooooooooooo...........No!!!"e devo dire che mai nome di animale è stato più appropriato ad uno stato d'animo; se avessi potuto sarei…
 

Tornando a casa, di sera (capitolo 1)

Svogliatamente salivo le infinite scale per il mio appartamento pensando ancora a quello che Rita mi aveva detto (anzi forse dovrei dire urlato). Ci pensavo forte, talmente tanto che se fosse uscita fuori la vecchietta del secondo piano per tirarmi una padellata, sarei svenuta senza accorgermene e avrei continuato a pensarci pure durante lo svenimento!Il mio era veramente un handycap…
 

Il mio viaggio

Voglio che questo sia lo spazio di chi ha voglia di viaggiare pur stando fermo; di chi vuole trovare un momento di intimità e che intimamente ricerca la solitudine. Lo spazio di chi vive le avventure interiorizzate e non le dice a nessuno se non a se stesso durante la notte. Voglio che sia lo…