...A SARONNO

DUE NOTIZIE e UN MERCOLEDI'


Oggi la cronaca saronnese registra due curiose notizie, una riguarda l'assessore Barin, la seconda riguarda la tanto "ripudiata" occupazione di via Don Luigi Monza.La prima notizia mette a nudo la disorganizzazione comunale: l'Assessore ammette in un articolo sulla stampa locale di non essere al corrente che Lunedi mattina sarebbero iniziati i lavori riguardanti la voragine di via Frua, qualcuno potrebbe anche dire - poco male - , ma il problema esiste: nessuno aveva avvisato dei lavori e non sembra esistere l'ordinanza del Sindaco che predispone le variazioni viabilistiche. Infatti da lunedì mattina i residenti in via Frua, a sorpresa, si sono trovati una via chiusa ed una deviazione che nessuno aveva annunciato.Le dichiarazioni rilasciate alla stampa dall'assessor confermano quindi che la decisione è stata presa (si presuppone) da Saronno Servizi senza interpellare il Comune ed ora c'è da chiedersi se i vigili ne fossero al corrente, mancando l'ordinanza si potrebbe anche pensare che non lo fossero.Questa situazione mi fa pensare che o Barin dice il falso o non essendoci un ordinanza del Sindaco, chi sta facendo i lavori li sta eseguendo nell'illegalità. Nel primo caso l'assessore dovrebbe dimettersi, nel secondo la società saronno servizi dovrebbe essere fermata ed a dimettersi dovrebbero essere i vertici della società.Per quanto riguarda invece gli "schiamazzi" in via Don Monza nei giardini antistanti l'ex casa occupata, tutti dobbiamo prendere atto che per 14 mesi gli occupanti hanno svolto un'importante funzione sociale per il quartiere, in quanto dallo sgombero della casa i giardini antistanti sono tornati ad essere ritrovo di persone ubriache e ricettacolo immondizia, si deduce quindi che è meglio avere vicino una casa occupata piuttosto che una casa disabitata, questo episodio ci dice che: la sicurezza sociale si concretizza con certezza quando una città è socialmente viva e solidale. Questo episodio deve farci riflettere ......