...A SARONNO

incidenti 2015 statistiche


Nel 2015 gli incidenti sono calati, da 273 del 2014 a 248.Il risultato positivo non deve però trarre in inganno, il dato rimane in linea con quello del 2013, 252 erano stati gli incidenti quell'anno, quindi solo 4 incidenti in meno.Se poi confrontiamo i dati dei pedoni investiti (dati purtroppo alla ribalta dopo la morte del signore investito in via caduti liberazione lo scorso giorno), ci accorgiamo che i pedoni investiti a fronte di un numero di sinistri diminuito, sono aumentati in due anni del 30 %, dai 20 pedoni investiti nel 2013 ai 27 dello scorso anno.Il problema sicurezza stradale quindi, nonostante la sbandierata politica dei 30 all'ora, rimane evidente. Questo dato è oltretutto allarmante se si calcola che il numero di ciclisti coinvolto in incidenti dal 2013 ad oggi rimane invariato, 27 erano all'ora, 27 sono oggi.Il mercoledì rimane il giorno più problematico per la viabilità e la sicurezza stradale, mentre il mese di novembre si conferma come il mese con il maggior numero di incidenti.  Le ore del pomeridiane dalle 15 alle 19 si confermano le più pericolose, 35 gli incidenti rilevati tra le 17 e le 18. L'incrocio più pericoloso si conferma quello di via Volonterio con via San Giuseppe, seguito da quello di via Colombo con la via Volta, così come, a prescindere dalle vie     - ex statali -  (via Varese, Europa, Lazzaroni e Lombardia), le vie Miola, San Giuseppe, Volonterio e Novara si confermano tra le vie più pericolose.Di fronte a questi dati fanno solo sorridere le "buone intenzioni" della Giunta Fagioli, che si è impegnata nel colorare di rosso alcuni attraversamenti pedonali, oltretutto limitandosi solo ad alcuni, senza una strategia precisa. Esempio eclatante sono  le strisce pedonali in cima al cavalcavia di via Volonterio, dipinte di rosso, mentre quelle che servono gli studenti vicino all'ingresso del Liceo Legnani stanno sbiadendo. Segno evidente che anche questa Giunta non ha le idee chiare sul - problema - sicurezza stradale. Perchè alla fine, se proporre il limite dei  trenta all'ora in tutta la città è sbagliato, non metterlo nelle vie di scorrimento ed attraversamento lo è altrettanto.  Ma probabilmente l'assessore Lonardoni le statistiche sugli incidenti stradali a Saronno non le ha nemmeno analizzate.