...A SARONNO

osservazioni atu b 15 ex fonderia Petri


   Oggetto:  Osservazioni  relativa all’ambito di trasformazione ATU b 15 Via Pola  (delibera di Giunta n. 31)   Il sottoscritto ROBERTO STRADA cittadino di Saronno, residente in via Frua, in merito all’argomento in oggetto presenta le seguenti osservazioni:  1)   Nell’ambito  ATU b 15 viene presentato il progetto di un edificio con “tipologia a torre” e con un altezza di m. 41,55 (l’equivalente di 11 piani). Un altezza non prevista dalle  “Norme di Piano” del dicembre 2012 e parte integrante del PGT approvato. In particolare nel Piano delle Regole – Norme di Piano,  l’articolo 27 : norme per i piani attuativi,  prevede al punto 3 che per gli eventuali nuovi interventi previsti si debba  utilizzare i seguenti parametri   urbanistico - edilizi:  a)Limiti di densità edilizia,  b) limite di altezza degli edifici, dove per quest’ultimo punto si specifica che: “per interventi di sostituzione edilizia, ampliamento , ristrutturazione urbanistica o nuova costruzione, l’altezza massima non può superare gli edifici circostanti. Del resto è prassi consolidata in questo comune uniformare le altezze degli edifici agli isolati circostanti ma mai andare oltre, esempio l’edificio all’inizio di viale Rimembranze, non lontano dall’ATU b 15 , dove per motivi di “linea” fu concesso di costruire in altezza sino alle altezze circostanti, oppure un esempio recente lo possiamo riscontrare nell’edificio a torre di via Pusterla, via Solferino dove lo sviluppo in altezza è stata approvato per le altezze uguali dei palazzi vicini. E’ evidente che approvare un’altezza che arriva ad essere quasi il doppio dell’altezza dei palazzi circostanti non è la stessa cosa, soprattutto se si è di fronte ad un ambito di trasformazione urbanistica e quindi là dove sia ancora possibile ridimensionare l’intervento rendendolo omogeneo al tessuto urbano circostante. Del resto nella commissione paesaggio questo progetto ha avuto un approvazione a maggioranza, chi si è espresso contrario ha richiamato proprio la perdita di rapporto con l’isolato Si richiede pertanto che il progetto venga rivisto considerando come altezza massima possibile, l’altezza degli edifici circostanti. 2) L’ATU b 15 è un ambito di trasformazione urbana di piccole dimensioni e interno al tessuto consolidato residenziale, nel Documento di Piano, gli indirizzi normativi e i criteri generali per la trasformazione considerano gli ATU come il b15 un occasione di riqualificazione e suggeriscono per queste aree, proprio nell’ottica di un occasione  di una rigenerazione insediativa, di ridisegnare lo spazio urbano pubblico attraverso la progettazione di piccoli spazi verdi, di una piazza o di uno slargo, alla ricerca di uno spazio di aggregazione  o di passaggio da valutare caso per caso.  Nel contesto urbano di via Pola, Via Bossi e via Padre Reina, l’area parcheggio prevista su via Pola potrebbe lasciare posto ad una piccola area verde  di quartiere, come luogo di socialità, così come auspicato al punto 1.6 “Caratteristiche ed obbiettivi delle classi di trasformazione e riqualificazione” capitolo “ATUb” pag. 10 del Documento di Piano – Indirizzi normativi e criteri generali per la trasformazione - . Nel rione la necessità di avere nuovi parcheggi in zona non c’è,  in quanto i parcheggi esistenti : per residenti, a pagamento o a disco orario sono numerosi e nelle vicinanze è stato appena ristrutturato il parcheggio dell’area del Mercato, con l’istituzione di parcheggi a pagamento per i non saronnesi e gratuiti per i saronnesi. Si chiede pertanto di cancellare dal progetto i 20 posti auto previsti in via Pola, istituendo al loro posto piccolo giardinetto di quartiere, lasciando inalterata la superficie di opere di urbanizzazione di 1148,67 mq. destinate a parcheggi, verde e percorsi pedonali, cogliendo così tre obbiettivi, istituire in zona una nuova area verde, creare uno spazio di socialità e aumentare  la superficie drenante nel quartiere.   In fede, cordiali saluti ROBERTO STRADA