non tramontare mai

Giochiamo?...


..ho talmente tanti aghi d'istrice che ci potrei giocare a shangai..non essendo nessuno uguale all'altro li potrei dividere per lunghezza invece che per colore e assegnare ad ogniuno un valore..nello spiegare il modo in cui giocare, dovrei sottolineare di stare attenti quando li si prende all'estremità..forano tanto e potrebbero causare ferite molto dolorose..sarebbero consigliati i guanti ma capisco che potrebbe essere più difficile la presa..guanti in lattice piuttosto che quelli più pesanti da lavoro ma essendo sottili non durerebbero più di una partita..gli altri li escluderei subito..oppure assegnare il valore in base alla robustezza..ce ne sono alcuni che assomigliano alle frecce che scagliano i pigmei dell'ammazzonia..duri a talpunto che basterebbe una semplice pressione per conficcarli a fondo nella pelle..altri invece a dei fusi..molto più sottili naturalmente..ma con la forma molto simile..al centro più cicciotti..due coni uniti..un fuso insomma..quelli più bruttini subirebbero come sempre un'ingiusta punizione e sarebbero relegati a valore minimo, come purtroppo spesso si addice alle cose che si ritengono più insignificanti e meno utili...il mio maestro di arti marziali diceva sempre che nella mano ci sono 5 dita e ogniuna è importante per la forza e il lavoro che deve svolgere..quindi il mignolo non potrà mai competere con un pollice o un indice ma non sarà da meno se questi tutti insieme si serreranno formando un pugno..nessuno è indispensabile ma utili..lo siamo tutti.