Come promesso, oggi parlerò di lui. L'altro mio figlio.Ha 14 anni e messo è alto come me ma non tarderà a superare il metro e ottanta. A differenza di Alessio, ha un carattere più estroverso, sarà stata la fatica che ha dovuto fare per inserirsi subito appena nato tra gli affetti fin li consolidati tra gli altri componenti la famiglia. Mostra sempre il suo umore, è dolce, sensibile e coccoloso, quest'ultimo, un elemento che Alessio forse per gelosia, non ha più voluto manifestare. Andrea racconta, si confida, esprime. Molto probabilmente, tanto di questo, lo dobbiamo alla scuola che ha frequentato. La stessa di Alessio ma con insegnanti e metodi completamente diversi. Alessio ha avuto la sfortuna di avere per tutti i 5 anni di elementari, una "vecchia " e stanca maestra arrivata a fine carriera che non ha usato nemmeno un briciolo in più della sua energia per aiutare, dandogli un metodo, i ragazzi ai quali insegnava. Andrea invece ha avuto una grande fortuna, sua e nostra, con una maestra fuori dal comune. Una di quelle che danno l'anima, la vita a volte, di quelle che lasciano un segno indelebile ad ogni passaggio. La maestra in questione è la stessa purtroppo per la quale tre anni fa, abbiamo fondato l'Associazione "Fata Matè " dopo la sua prematura morte. Un'Associazione che lavora all'interno dell'Istituto Comprensivo contribuendo a soddisfare le esigenze e le richieste delle insegnanti tutte fornendo loro materiale inerente, libri, strumenti musicali e denaro da spendere per le uscite didattiche. Con il metodo appreso alle elementari, Andrea, ha saputo una volta alle medie, districarsi meglio e adesso lo sta facendo alle superiori. Come tutti i ragazzini in fase adolescienziale, ha anche lui ha le sue crisi, forse di queste non ne vuole parlare ancora con me o con sua madre, sarebbe bene invece che lo facesse. Mi ricordo alla sua età che io avevo iniziato a farlo con la mia. Mi spiace a volte saperlo rinchiuso nella sua stanza. A differenza di Alessio, portato per ogni tipo di sport ( tutto il padre ^_^ ), Andrea, nonostante abbia iniziato a praticarne alcuni, non ne ha portati avanti nessuno, non lo vedo un gran atleta, Lui è più indicato per l' elettronica, un tecnico anche se ha scelto agraria come scuola da frequentare. Amante della natura e dei prodotti naturali lo è e quindi lo vedo ugualmente bene. Come per Alessio, anche per Andrea provo lo stesso orgoglio. Di soddisfazzioni, ne ho avute tante, in più, la fortuna di vederli crescere forti e sani, aumenta questo mio amarli. Anche ad Andrea vorrei lasciare un messaggio: non farti scrupoli se a volte ti trovi in difficoltà e per qualsiasi cosa, non dimenticarti di chiedere. Quello che sarà possibile, lo farò.
Andrea
Come promesso, oggi parlerò di lui. L'altro mio figlio.Ha 14 anni e messo è alto come me ma non tarderà a superare il metro e ottanta. A differenza di Alessio, ha un carattere più estroverso, sarà stata la fatica che ha dovuto fare per inserirsi subito appena nato tra gli affetti fin li consolidati tra gli altri componenti la famiglia. Mostra sempre il suo umore, è dolce, sensibile e coccoloso, quest'ultimo, un elemento che Alessio forse per gelosia, non ha più voluto manifestare. Andrea racconta, si confida, esprime. Molto probabilmente, tanto di questo, lo dobbiamo alla scuola che ha frequentato. La stessa di Alessio ma con insegnanti e metodi completamente diversi. Alessio ha avuto la sfortuna di avere per tutti i 5 anni di elementari, una "vecchia " e stanca maestra arrivata a fine carriera che non ha usato nemmeno un briciolo in più della sua energia per aiutare, dandogli un metodo, i ragazzi ai quali insegnava. Andrea invece ha avuto una grande fortuna, sua e nostra, con una maestra fuori dal comune. Una di quelle che danno l'anima, la vita a volte, di quelle che lasciano un segno indelebile ad ogni passaggio. La maestra in questione è la stessa purtroppo per la quale tre anni fa, abbiamo fondato l'Associazione "Fata Matè " dopo la sua prematura morte. Un'Associazione che lavora all'interno dell'Istituto Comprensivo contribuendo a soddisfare le esigenze e le richieste delle insegnanti tutte fornendo loro materiale inerente, libri, strumenti musicali e denaro da spendere per le uscite didattiche. Con il metodo appreso alle elementari, Andrea, ha saputo una volta alle medie, districarsi meglio e adesso lo sta facendo alle superiori. Come tutti i ragazzini in fase adolescienziale, ha anche lui ha le sue crisi, forse di queste non ne vuole parlare ancora con me o con sua madre, sarebbe bene invece che lo facesse. Mi ricordo alla sua età che io avevo iniziato a farlo con la mia. Mi spiace a volte saperlo rinchiuso nella sua stanza. A differenza di Alessio, portato per ogni tipo di sport ( tutto il padre ^_^ ), Andrea, nonostante abbia iniziato a praticarne alcuni, non ne ha portati avanti nessuno, non lo vedo un gran atleta, Lui è più indicato per l' elettronica, un tecnico anche se ha scelto agraria come scuola da frequentare. Amante della natura e dei prodotti naturali lo è e quindi lo vedo ugualmente bene. Come per Alessio, anche per Andrea provo lo stesso orgoglio. Di soddisfazzioni, ne ho avute tante, in più, la fortuna di vederli crescere forti e sani, aumenta questo mio amarli. Anche ad Andrea vorrei lasciare un messaggio: non farti scrupoli se a volte ti trovi in difficoltà e per qualsiasi cosa, non dimenticarti di chiedere. Quello che sarà possibile, lo farò.