sentirsi dentro

Corpi nell’acqua scivolano dolcemente lasciando andare le membra. Fuori della piccola finestra leggere colline con alberi raggruppati danno forma alla brezza che leggera entra portando rumori lontani. Un piccolo tremito prende mentre le gambe s’incrociano, cercano spazio, da una parte all’altra della vasca lunghe braccia si protendono e sfiorano il corpo bagnato di chi si ama, due visi, uno di fronte all’altro gli occhi sorridenti, dolci, rilassati. Le parole escono fluenti, e con esse i sentimenti, non esistono due corpi, non esistono due menti, l’acqua unisce tutto amalgama tutto. Le mie mani prendono le tue ed il battito del mio cuore arriva al tuo. Il mondo non esiste, solo la musica che si spande che entra in noi, è l’unico e flebile contatto con l’esterno. Ti vedo scendere verso me prendere più spazio legarti a me e tenermi fermo mentre l’acqua nuova scivola sulla vecchia scaldandoci oltre ogni pensiero e desiderio, la musica finisce ed io ti guardo, guardo il tuo viso disteso, guardo i tuoi capelli bagnati, guardo il tuo corpo sul mio, per un momento chiudi gli occhi e continui a sorridere ed a parlare di tutto e di tutti è la magia dell’acqua che ci rende leggeri, senza pensieri, come bambini e come bambini giochiamo, schizzando acqua facendo scherzi. Poi mi fermo un momento e ti carezzo la gamba chiudo gli occhi e mi lascio andare con il cuore con il pensiero con tutto.