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La Spagna aggiunge un altro tassello al suo laicismo. Il martedì e giovedì gli abitanto di Rivas Vaciamadrid, un comune di 66 mila abitanti a 15 km da Madrid, possono rivolgersi allo sportello Derechos y libertades pùblicas per chidere di essere "sbattezzati". Lo rivela Panorama. A spese del comune il loro nome verrà cancellato dal registro dei battezzati. Ma non prima di due anni, si tratta infatti di un'operazione complessa. La prima a voler essere "sbattezzata" è stata Julia Antòn, 77 anni, a cui il sacramento venne imposto negli anni del franchismo. Boom di richieste, in poche settimane 2mila persone, non solo di Rivas, si sono messe in lista per rinunciare ufficialmente alla fede cristiana, tanto che gli impiegati comunali sono sommersi dalle richieste.
In Italia invece
si chiama “actus defectionis” e per la Chiesa è un nuovo problema: è l’atto con il quale si chiede di essere “sbattezzati”.
Solo in Italia si contano già 3 mila “sbattesimi”. “In realtà il numero è superiore, ma una statistica è impossibile perché tanti chiedono al parroco di essere sbattezzati ma non ci informano” sostiene Federico Sora, fondatore negli anni 80 dell’Associazione per lo sbattezzo, con sede a Fano nelle Marche. I moduli si possono scaricare su internet dal sito dell’Associazione per lo sbattezzo.
Per far fronte alle richieste anche la Cei ha predisposto moduli con i quali vescovi e parroci rispondono ai richiedenti invitandoli a considerare le conseguenze di questa decisione, che comporta la più grave delle pene canoniche, cioè la scomunica.
E nei giorni scorsi sono state pubblicate sul sito internet del Vaticano (www.vatican.va) le norme. Lo “sbattezzo”, spiega il cardinale Julián Herranz, già presidente del Pontificio consiglio per i testi legislativi, “non ha solo un carattere giuridico amministrativo ma si configura come una separazione dalla vita della Chiesa: suppone quindi un atto di apostasia, eresia o scisma”.
Per questo all’inizio vescovi e parroci convocavano quanti chiedevano di essere sbattezzati. Ma il garante per la protezione dei dati personali ha deciso che non è lecita la richiesta a recarsi personalmente in parrocchia per chiedere di essere cancellati dai registri. Anche per lo sbattezzo è stato introdotto così il “rito abbreviato”.
da Panorama.it
Io non mi sbattezzo al massimo sbatto (causa altezza) ma come sono per l'integrazione, la fecondazione assistita, i matrimoni non etero ed anche le adozioni anche lo sbattezzo è una scelta personale da non giudicare.
DE ANDRè PESCATORE
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Inviato da: Serena Della Bartola
il 09/12/2016 alle 08:15
Inviato da: roccia1962
il 25/03/2016 alle 23:49
Inviato da: roccia1962
il 25/03/2016 alle 23:48
Inviato da: vera
il 28/02/2016 alle 11:29
Inviato da: animasolare2
il 23/10/2011 alle 08:45