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Sto aspettando


 Sto aspettando che Gianfranco Fini prenda ufficialmente le distanze da quella trentina di pirla del movimento giovanile del suo partito che hanno contestato Prodi a Milano (cosa, questa, pienamente legittima in democrazia) facendo il saluto fascista (cosa, questa, inaccettabile). Insomma: non bastavano gli amici dei nazisti islamici - sempre pronti a marciare "per la pace", bandiera rossa in mano, vestiti da kamikaze - ora (ri)spuntano anche i nostalgici del fascismo nostrano.