La Roma fa festa con VucinicIl Cagliari finisce ko al 90': 3-2La settima meraviglia di Roma porta la firma di Vucinic. E' l'attaccante montenegrino a regalare ai suoi la settima vittoria consecutiva decidendo la sfida con il Cagliari che all'Olimpico cede soltanto al 90'. Al vantaggio di Totti al 39' aveva risposto prima Conti su punizione poi Jeda per il vantaggio rossoblu. A dodici minuti dal termine arriva il pareggio di Perrotta in rovesciata e allo scadere della ripresa Vucinic fa esplodere i suoi.LE PAGELLETotti 6,5: Per 38 minuti e spiccioli gioca a nascondino: i compagni lo cercano e lui non si fa mai trovare. Poi arma il sinistro (con il destro, poco prima, si era tenuto il colpo in canna) e spara una bordata di collo esterno nell'angolino basso alla destra di Marchetti. E ai fuoriclasse, si sa, basta un attimo. Poi, però, si rimette a giocare fino a quando, con una magia, non centra la parte alta della traversa nel finale. Di nuovo quell'attimo...Vucinic 7,5: Pur di averlo in campo, Spalletti rinuncia a Menez, l'uomo della svolta giallorossa. E il montenegrino non tradisce le attese. Nel primo tempo è di gran lunga il più propositivo dei suoi, colpendo anche un clamoroso palo con un gran destro a giro. Poi va a sprazzi fino al 90' quando manda a casa i suoi tifosi con un sorriso largo così.Conti 7: Figlio di uno dei sette re di Roma, si esibisce all'Olimpico con la maglia che fu di Falcao. Del brasiliano (non ce ne voglia) ha poco o niente, ma quel che ha basta e avanza per far male al cuore dei sostenitori giallorossi. La cannonata su punizione con cui trafigge Artur è un'esecuzione di rara potenza e precisione. Perrotta 7,5: Nel ruolo di interno sinistro mette in campo il dinamismo e le abilità di inserimento di un tempo. Quando gioca così, è l'ago della bilancia giallorossa.Jeda 6,5: Al 60' Cossu (7) crea e lui distrugge. Dieci minuti più tardi, Cossu (ancora lui) ricrea e lui la mette dentro.Baptista 5: Se va avanti così, scegliere chi lasciare fuori tra Vucinic, Menez e il brasiliano diventerà sempre più facile.Alberto CatalanoIL TABELLINORoma-Cagliari 3-2Roma (4-3-1-2): Artur 6; Cassetti 6,5, Mexes 6, Juan 6 (1'st Panucci 6), Riise 5,5; Cicinho 5,5 (33'st Montella sv), De Rossi 7, Perrotta 7,5; Baptista 5 (20'st Menez 5,5); Totti 6,5, Vucinic 7,5. (A disposizione: Julio Cesar, Loria, Greco, Okaka). All. Spalletti.Cagliari (4-3-1-2): Marchetti 6; Pisano 6, Lopez 5,5, Canini 5,5, Agostini 6; Fini 6, Conti 7, Biondini 6; Cossu 7 (33'st Lazzari sv); Jeda 7 (40'st Parola sv), Larrivey 5 (1'st Acquafresca 5,5). (A disposizione: Lupatelli, Astori, Matheu, Ragatzu). All. AllegriArbitro: Trefoloni di SienaMarcatori: 39' Totti (R), 13'st Conti (C), 24'st Jeda (C), 32'st Perrotta (R), 45'st Vucinic (R)Ammoniti: Conti (C), Biondini (C), Cicinho (R), Vucinic (R)
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La Roma fa festa con VucinicIl Cagliari finisce ko al 90': 3-2La settima meraviglia di Roma porta la firma di Vucinic. E' l'attaccante montenegrino a regalare ai suoi la settima vittoria consecutiva decidendo la sfida con il Cagliari che all'Olimpico cede soltanto al 90'. Al vantaggio di Totti al 39' aveva risposto prima Conti su punizione poi Jeda per il vantaggio rossoblu. A dodici minuti dal termine arriva il pareggio di Perrotta in rovesciata e allo scadere della ripresa Vucinic fa esplodere i suoi.LE PAGELLETotti 6,5: Per 38 minuti e spiccioli gioca a nascondino: i compagni lo cercano e lui non si fa mai trovare. Poi arma il sinistro (con il destro, poco prima, si era tenuto il colpo in canna) e spara una bordata di collo esterno nell'angolino basso alla destra di Marchetti. E ai fuoriclasse, si sa, basta un attimo. Poi, però, si rimette a giocare fino a quando, con una magia, non centra la parte alta della traversa nel finale. Di nuovo quell'attimo...Vucinic 7,5: Pur di averlo in campo, Spalletti rinuncia a Menez, l'uomo della svolta giallorossa. E il montenegrino non tradisce le attese. Nel primo tempo è di gran lunga il più propositivo dei suoi, colpendo anche un clamoroso palo con un gran destro a giro. Poi va a sprazzi fino al 90' quando manda a casa i suoi tifosi con un sorriso largo così.Conti 7: Figlio di uno dei sette re di Roma, si esibisce all'Olimpico con la maglia che fu di Falcao. Del brasiliano (non ce ne voglia) ha poco o niente, ma quel che ha basta e avanza per far male al cuore dei sostenitori giallorossi. La cannonata su punizione con cui trafigge Artur è un'esecuzione di rara potenza e precisione. Perrotta 7,5: Nel ruolo di interno sinistro mette in campo il dinamismo e le abilità di inserimento di un tempo. Quando gioca così, è l'ago della bilancia giallorossa.Jeda 6,5: Al 60' Cossu (7) crea e lui distrugge. Dieci minuti più tardi, Cossu (ancora lui) ricrea e lui la mette dentro.Baptista 5: Se va avanti così, scegliere chi lasciare fuori tra Vucinic, Menez e il brasiliano diventerà sempre più facile.Alberto CatalanoIL TABELLINORoma-Cagliari 3-2Roma (4-3-1-2): Artur 6; Cassetti 6,5, Mexes 6, Juan 6 (1'st Panucci 6), Riise 5,5; Cicinho 5,5 (33'st Montella sv), De Rossi 7, Perrotta 7,5; Baptista 5 (20'st Menez 5,5); Totti 6,5, Vucinic 7,5. (A disposizione: Julio Cesar, Loria, Greco, Okaka). All. Spalletti.Cagliari (4-3-1-2): Marchetti 6; Pisano 6, Lopez 5,5, Canini 5,5, Agostini 6; Fini 6, Conti 7, Biondini 6; Cossu 7 (33'st Lazzari sv); Jeda 7 (40'st Parola sv), Larrivey 5 (1'st Acquafresca 5,5). (A disposizione: Lupatelli, Astori, Matheu, Ragatzu). All. AllegriArbitro: Trefoloni di SienaMarcatori: 39' Totti (R), 13'st Conti (C), 24'st Jeda (C), 32'st Perrotta (R), 45'st Vucinic (R)Ammoniti: Conti (C), Biondini (C), Cicinho (R), Vucinic (R)