Spalletti: Catania-Roma?
Gara più importante dell'anno «La partita con il Catania più importante dell'anno». Luciano Spalletti non usa mezze misure per presentare l'incontro che la sua Roma disputerà domani sul campo del Catania. I giallorossi sono reduci da 5 vittorie consecutive ma, complice la falsa partenza, sono ancora lontani dalla vetta del campionato. «Questo ci deve spingere ad andare avanti così», dice Spalletti. «La nostra classifica non è ancora all'altezza del valore della squadra. Per recuperare il terreno perso all'inizio, dobbiamo fare risultato anche su campi difficili». In Sicilia, la Roma potrà contare su Francesco Totti, Doni e Juan. «Sono recuperati, sono tra i convocati», dice il tecnico giallorosso. A chi ipotizza l'utilizzo di un tridente formato da Totti, Mirko Vucinic e Jeremy Menez, Spalletti risponde: «È possibile, ci vuole la disponibilità di tutti. Certo, a livello offensivo avremmo più sostanza». Domani, la Roma affronta un avversario che «gioca bene e in casa ha costruito la sua classifica». Il pensiero torna all'ultima giornata dello scorso campionato: la Roma accarezzò per un'ora il sogno di vincere lo scudetto, poi il match finì 1-1. Il Catania si salvò, grazie anche al successo dell'Inter a Parma. «Hanno un pubblico molto caloroso, che sta molto vicino alla squadra... tanto vicino che nello scorso campionato sembrava giocassero anche i tifosi...», dice Spalletti ricordando i 90' roventi giocati a maggio. Una battuta sul sorteggio degli ottavi di finale di Champions League, nei quali la Roma sfiderà l'Arsenal. «Per arrivare in fondo, non bisogna battere solo l'Arsenal. Ci sono molte altre squadre da superare, se si fanno certi discorsi, Il nostro Arsenal ora si chiama Catania».
