club amici di roma

ALTRE NOTIZIE CURIOSE ED INSOLITE SU ROMA


Molti di voi sanno forse del fenomeno delle statue parlanti di Roma, in sostanza veri e propi portatori del’umore popolare e strumento di contestazione al’potere papale , mai distintosi particolarmente per sagacia e lungimiranza ,  si apponeva su o al’basamento di certe statue cartelli  scritti spesso violentemente contestatori nei confronti della curia e dei papi in particolare .Uno di quelli che dette più da dire a pasquino la figura più importante e a i suoi compagni fu Sisto v in un occasione però protagoniste furono le due statue di Pietro e paolo sul’ponte di fronte a cartel’sant’angelo il pretesto venne da la condanna eseguita ai danni di tale blaschi che 36 anni prima aveva ucciso il cugino madre e due figli   estradato da Firenze e presto decapitato una mattina apparvero sulle due statue queste scritte , paolo apriva con “ pietro che fai parti ? “ è l’altra su cui era stata messa una coperta da viaggio rispondeva “ parto paolo voglio fuggire da roma , temo infatti che papa sisto . il quale va rivedendo processi , tanto antichi voglia far’ vendetta anche del’orecchio che 1585 anni fa troncai a quello sbirro malco nel’orto di getsemani…” ogni commento ulteriore è superfluo. LA DELUSIONE DEL’PRIMO RE D’ITALIA I romani si sa non sono portati ai facili entusiasmi , se né accorse subito il primo re d’italia che venendo a roma s’attendeva  grandi manifestazioni di giubilo , ricevette invece  solo una tiepida accoglienza , deluso Vittorio Emanuele se né lamentò  col primo ministro il quale con una certa arguzia disse “ maestà pazienza non fateci caso , pensate questi hanno avuto Giulio Cesare come consigliere comunale..” CANNONI E BOMBE IN CHIESA Nella chiesa di santa maria  in traspontina  la prima cappella a destra desta stupore , per gli affreschi che raffigurano cannoni , bombarde , e mucchi di proiettili che sembrano davvero poco consoni a un ambiente così spirituale . La spiegazione è semplice questa è la cappella degli artiglieri del’vicino castel’sant’angelo che è naturalmente dedicata alla loro protettrice santa barbara le immagini ritraggono in fondo i loro “ strumenti di lavoro “ OSTERIA  Di  MELAFUMOLa denominazione di quella che fu la popolarissima osteria di melafumo ebbe origine da un episodio secondo il quale un antico propietario , sarebbe rimasto a fumare la pipa davanti al  locale  mentre  il corteo papale di pio ix era di passaggio da quelle parti , una guardia nobile che precedeva il pontefice gli avrebbe intimato in tono di rimprovero “ ma che fai “ e l’oste beatamente “ Non vedi? Me la fumo “ non ci sono state riferite la facce della guardia e quella del’papa ma possiamo immaginarcele…L’OROLOGIO MATTO DI MONTE DELLA PIETà Il monte di pietà dicono i maligni è il monte più famoso di roma un fondo di verità c’è se si considera la funzione del’istituzione , dare modeste somme di denaro per il pegno di oggetti di valore se non si restituiva il debito questo veniva venduto, nella sede definitiva appunto in monte della pietà , nel’18° secolo fu collocato un orologio costruito da un mastro orologiaio tedesco assai rinomato sennonchè al momento di consegnare il lavoro  ricevette in cambio una cifra di gran lunga inferiore al’pattuito  si narra che questi alterò i complicati meccanismi del’orologio per vendetta e tenendo evidentemente alla sua reputazione pare scrisse “ per non essere state a nostre patte , orologio del’monte sempre matte “ versi bruttini che non abbiamo nessuna prova che siano stati davvero scritti  però l’orologio è matto sul serio e non ha mai segnato l’ora esatta …IL MARCHESE DEL’GRILLO E L’EBREO ACQUIRENTE .Il marchese Cosimo Del’Grillo , famoso a Roma per le sue stranezza e le burle , offrì in vendita a un commerciante tutto ciò conteneva uno dei suoi quattro , palazzi settecenteschi ad un baiocco al’pezzo l’interpellato non voleva credere a tanta fortuna ma diffidava alla fine si lasciò convincere, fiutando l’affare , il nobile chiamò un notaio , fu steso il contratto il commerciante non credeva ai suoi occhi , mobili preziosi , statue , gli orologi i quadri , le suppellettili , che i servi portarono quattro cassapanche piene di migliaia e migliaia , di spilli il contratto firmato era categorico , un baiocco al’pezzo ! ..  anche i spilli furono conteggiati e al’commerciante costò una fortuna ,  i più attenti se né saranno già accorti Cosimo era lo zio di Onofrio ben più famoso e fratello del’padre dello stesso , a quanto pare le stramberie e le burle erano cosetudine nella casata del’grillo ,  come l’avversione per gli ebrei e una parte dei scherzi attribuiti a Onofrio fossero in realtà stati fatti dallo zio e non dal’nipote .STRANE PRESENZE NELLA CITTà ETERNA benché lo spirito dei romani , sia abbastanza scanzonato anche qui esistono storie di fantasmi peraltro molti illustri , Giulio Cesare  predirige apparire pare al Colosseo , assieme a Marcantonio , e ad altri  legionari qui sarebbero anche di “casa”  sia gladiatori che bestie sacrificate nel’anfiteatro oltreche  piazza san pietro , numa pompilo e cola di rienzo appaiono invece al’campidoglio , assieme al’fantasma del’vecchietto indovino che pare frequenti il carcere mamertino , beatrice cenci e la matrigna lucrezia s’aggirano davanti a castel’sant’angelo  dove vennero giustiziate , assieme  a mastro titta  famigerato boia , la leggendaria papessa giovanna è avvistata per via dei lateranensi e per lungotevere prati , Nerone ha il record d’avvistramenti muro torto , corso sempione ,  la cosidetta tomba di nerone ,  piazza del’popolo, e torre delle milizie l’imperatore Tito e la sua amata berenice s’incontrano a portico d’ottavia ,  i carbonari targhini e montanari  sono di casa , al’muro torto , e a chi non scappa davanti a loro danno i numeri vincenti del’lotto ,  Costanza de cupis senza le mani  si manifesta a via del’anima dietro piazza navona , da dove parte olimpia  maidachini  con il suo carro infernale avvolto dalle fiamme che viene inghiottito dai gorghi del’inferno , nei pressi del’isola tiberina , se state dalle parti di Trastevere e incontrate un singolare vecchietto che fa la maglia e che vi racconta delle mirabolanti storie di briganti  antonio  lo" sferuzzatore " è il terribile brigante gasbarrone scampato al’patibolo ,in  tre luoghi in particolare si riuniscono i fantasmi romani  piazza san giovani decollato , piazza dora , e piazza dela rotonda al’pantheon come vedete ce né per tutti i gusti..p.s io non ci credo ma è una curiosità interessanteLA TRATTORIA DI HEMINGWAYTutti i giorni allo stesso tavolo d'angolo di una trattoria in via sardegna veniva a mangiare uno strano barbone che parlava discretamente l'italiano e al'quale l'oste non proponeva mai piatti speciali ne vini d'annata s'accontentava di piatti semplici tipici della cucina romana e visto che era un cliente abituale gli faceva sempre un pò di sconto , una sera un giornalista rivelò la veda identità del'barbone trattasi nientemeno di hemingway il famoso scrittore autore di addio alle armi e premio nobel per la letteratura..! sentendosi tradito l'oste corse al'tavolo e disse ad heningway " lo sà che mi deve almeno centomila lire ?" " e perchè " replicò lo scrittore " perchè non l'avevo riconosciuto e le facevo dei prezzi ridotti pensando che fossi un poveraccio..! invece lei è hemingway ..te ne freghi .." e lo scrittore calmo " Ti preco anico non credere favola miei milioni .. portami invece altro quartino.." oggi il tavolo d'angolo è un attrazione turistica spece per i turisti americani che fanno a gara per sedercisi ..e l'oste mostra orgoglioso il tavolo d'angolo dove sedeva negli anni 50 il famoso scrittore .anche per questa volta è tutto spero di avervi allietato o quatomeno incuriosito un saluto a tutti arriverderci da francesco