E fù Sardegna

Nostra Signora di Castro.


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La chiesa di Nostra Signora de Castro è localizzata a circa 5 km. da Oschiri. Fu costruita durante la seconda metà del XII secolo in stile romanico su una precedente chiesa che era stata eretta dal Giudice Mariano I de Lacon Gunale. Fu sede di vescovado fino al 1505. Costruita in trachite rossa, gode di una posizione privileggiata a dominio del vasto panorama della pianura di Ozieri e del lago del Coghinas. L' edificio era originariamente di una sola navata con abside; altri elementi furono aggiunti in periodi posteriori. La facciata, di ammirabile fattura per il taglio e la squadratura dei conci, rivela maestria non comune anche negli accostamenti delle tonalità dei diversi elementi e rivela che, per l' esecuzione dell' opera, furono impiegate maestranze di provata esperienza tecnica. La facciata presenta un portale con arco a tutto sesto inserito fra due lesene le quali la dividono in tre parti e, con la presenza nella parte superiore di un campaniletto a vela a doppia cella, riceve slancio e leggerezza architettonica. L' effetto ad intarsio ottenuto grazie alla presenza di un ordine di archetti ciechi lungo gli spioventi del tetto è rafforzato da una luce a croce la quale, insieme ad un' altra simile nell' abside e a tre monofore a doppio strombo su ognuno dei lati dell' edificio, serve ad illuminarne l' interno severo e suggestivo con copertura in capriate lignee. Lignea è anche la statua dorata della Vergine alla quale la chiesa è dedicata e che qui viene conservata. La cornice esterna che crea il contesto paesaggistico ed ambientale-religioso dominato da questa splendida chiesa campestre è costituito da un perimetro irregolare formato dalle "cumbessias" ed un palazzotto secentesco riservato al clero. La festa si celebra ogni lunedì di Pasqua, quando la Vergine viene portata in processione ad Oschiri per poi proseguire con i festeggiamenti durante l' intera settimana. fonte: www.sardinian.net