Presenza inquietante

post n.52


Un treno che andava a vapore un giorno si mise a volare... "Papà, come si chiamano le tue zie?" (Chissà da dove gli è venuta questa domanda...)"Le mie zie da parte di mia mamma, la nonna ***, si chiamano *** e *** però adesso non ci sono più.""Sono morte?" (Era ovvio me lo chiedesse!)"Sì Fabrizio, sono morte… poi una zia da parte di mio papà, il nonno ***, si chiama *** e lei è la moglie dello zio ***, fratello del nonno, te lo ricordi? Quello che aveva un cane grosso.""Sì, papà, me lo ricordo, aveva anche un gatto… era bello!" (Ops!!!)"E' vero, ehm! aveva anche un gatto bello… sai Fabrizio tu quello zio l'hai visto un po' fuori di testa ma quando era più giovane era un uomo forte, spiritoso e intelligente. Vedi figlio mio, nella vita succede di fare tante cose, perché si studia, per le capacità che si hanno, per le persone che si incontrano e magari per una dose di fortuna. C'è però una cosa che tante volte si dà per scontata ed è la buona salute. Ma quando la salute comincia a mancare possono essere dolori. Tu hai sentito che con mamma poco tempo fa parlavamo di *** che tu non hai mai visto, ma ti assicuro una persona sportiva, poco più grande di papà che sembrava il ritratto della salute?""Sì, papà, è morto, vero?" (Caspita, è attento a quello che diciamo!)"Purtroppo sì, per un brutto male…""E a te manca tanto?" (…!!!)"Sì Fabrizio, mi manca tanto perché non era solo una persona con cui lavoravo insieme, ma anche un amico… e non avrei mai pensato potesse succedergli così presto!""Sai papà, le cose cambiano…" (Ho pianto un'ora di fila…)