romolo ricapito

PREMIO "INTERNAZIONALE" MAGNA GRECIA. TRA I BENEFICATI, SAVINO ZABA E CATENA FIORELLO


Ho visto di sfuggita al Tg1 un servizio sul premio Magna Grecia.La mia domanda credo sia pertinente: a chi giova? E soprattutto: ma a che serve?Il premio intenderebbe valorizzare uomini e donne impegnatisi nelle varie forme d'arte.Un premio a Catena Fiorello. Non è troppo, ossia un modo per riecheggiare il successo del fratello maggiore?Il libro di Catena ha avuto successo nelle ultime 2 settimane. Troppo poco, o troppo presto, per essere insignita di un riconoscimento ufficiale. Un altro premio a Savino Zaba, conduttore televisivo a Uno mattina.Ma per aver fatto cosa?Vado avanti: un riconoscimento a Dolcenera. Ci sta. Almeno perché porta in giro una musica che ha radici in Puglia.Ancora: a Giorgia Wurth, Alessio Vinci, Carlo Vulpio, etc...Mi sembra un fritto misto, forse messo in pentola per celebrare il narcisismo degli organizzatori.Leggo di "premio di caratura internazionale".Ma scherziamo?Dove stanno i nomi conosciuti al di là di Lugano?Leggo infine che il premio è promosso (anche) dalla Provincia di Bari - assessorato alla Cultura e dalla Presidenza del Consiglio della Regione Puglia. Ritengo ciò inutile, pleonastico e grave.ROMOLO RICAPITO