FISCHI AD ARISA DURANTE ESECUZIONE INNO MAMELI A STADIO OLIMPICO: LE CAUSE

Il Presidente del Senato Renato Schifani ha condannato i fischiall'Inno d'Italia, cantato da Arisa, eseguito prima della partita alloStadio Olimpico di Roma tra Juventus e Napoli (finale Coppa Italia).I fischi provenivano in particolare dalla tribuna Nord , popolata damolti ultras del Napoli.Non si è capito se i rumorosi dissensi fossero indirizzati ad Arisa oall'inno. Ma, essendo iniziati prima dell'esecuzione, essi erano forsepiù diretti alla cantante lucana che a Mameli , nnostante Arisa fossereduce del successo sanremese per "La Notte".In primo luogo, ciò è sintomatico della volubilità del pubblico,pronto ad acclamare o a distruggere a distanza di poco tempo i suoibeniamini.Ma la spiegazione forse più logica è la seguente: Arisa è scesanell'arena in un ambiente da sempre frequentato e celebrato dagliuomini.Ragazza timida, composta e rispettosa, è stata giudicataimmediatamente fuori posto.Da qui, i fischi.Il mondo del calcio nell'immaginario dei tifosi deve "appartenere"agli uomini, essere simbolo ed esempio di virilità e misoginia.ROMOLO RICAPITO