Dopo gli "scandali" su Berlusconi, il pubblico è stanco. L'ultima trovata , la dichiarazione di Marysthell Polanco ("mi travestivo da Obama") fa sbadigliare.Le reti televisive, i quotidiani, le tv locali, cercano allora nuove rivelazioni su altri personaggi della politica italiana sui quali fare un po' di pulci.Perché non riciclare Marco Pannella, ha pensato qualcuno? Detto, fatto. Siti web e giornali ospitano la notizia della pubblicazione di un libro-scandalo di un radicale da tempo fuoriuscito, tale Danilo Quinto. Il titolo del suo pamphet è "Da servo di Pannella a figlio libero di Dio".Danilo Quinto ha trovato ospitalità anche ad Antenna Sud, tv barese (Quinto è originario del capoluogo pugliese).Il tema del libro: Marco Pannella è un accentratore e all'interno dei Radicali governa solo lui.Solo questo? Poco originale.In tv non si poteva dire, ma Danilo Quinto narra nel suo libro-scandalo che Pannella, durante i suoi digiuni, beveva per rinfrancarsi la sua pipì bollita, disinfettata e conservata in tante bottiglie, nel frigorifero.Un fatto che desta certamente curiosità. E ancora. Marco Pannella arrivava ai congressi di partito o alle riunioni a braccetto col suo ultimo fidanzato, che imponeva come dirigente di partito o futuro parlamentare. Una concezione della politica "maschilista". Ma comunque Pannella ammise la sua bisessualità al compimento degli 80, confessandosi con una rivista popolare, diretta da Signorini.Quinto comunque ce l'ha anche con una "intoccabile": Emma Bonino.E sostiene che quella dei Radicali è una setta mangiasoldi. Anche se lo stesso Quinto ha una condanna per appropriazione indebita di 230mila euro ( u tesoriere dei radicali).Sorge un dubbio: il libro-scandalo è stato scritto solo per vendetta ,ovvero perché l'autore fu denunciato da Pannella?Ma soprattutto cosa risponderà il leader radicale a chi gli chiederà: "Marco, perché bevi la tua pipì?"ROMOLO RICAPITO
IL LIBRO-SCANDALO SU PANNELLA: "MARCO BEVEVA LA SUA PIPI' BOLLITA"
Dopo gli "scandali" su Berlusconi, il pubblico è stanco. L'ultima trovata , la dichiarazione di Marysthell Polanco ("mi travestivo da Obama") fa sbadigliare.Le reti televisive, i quotidiani, le tv locali, cercano allora nuove rivelazioni su altri personaggi della politica italiana sui quali fare un po' di pulci.Perché non riciclare Marco Pannella, ha pensato qualcuno? Detto, fatto. Siti web e giornali ospitano la notizia della pubblicazione di un libro-scandalo di un radicale da tempo fuoriuscito, tale Danilo Quinto. Il titolo del suo pamphet è "Da servo di Pannella a figlio libero di Dio".Danilo Quinto ha trovato ospitalità anche ad Antenna Sud, tv barese (Quinto è originario del capoluogo pugliese).Il tema del libro: Marco Pannella è un accentratore e all'interno dei Radicali governa solo lui.Solo questo? Poco originale.In tv non si poteva dire, ma Danilo Quinto narra nel suo libro-scandalo che Pannella, durante i suoi digiuni, beveva per rinfrancarsi la sua pipì bollita, disinfettata e conservata in tante bottiglie, nel frigorifero.Un fatto che desta certamente curiosità. E ancora. Marco Pannella arrivava ai congressi di partito o alle riunioni a braccetto col suo ultimo fidanzato, che imponeva come dirigente di partito o futuro parlamentare. Una concezione della politica "maschilista". Ma comunque Pannella ammise la sua bisessualità al compimento degli 80, confessandosi con una rivista popolare, diretta da Signorini.Quinto comunque ce l'ha anche con una "intoccabile": Emma Bonino.E sostiene che quella dei Radicali è una setta mangiasoldi. Anche se lo stesso Quinto ha una condanna per appropriazione indebita di 230mila euro ( u tesoriere dei radicali).Sorge un dubbio: il libro-scandalo è stato scritto solo per vendetta ,ovvero perché l'autore fu denunciato da Pannella?Ma soprattutto cosa risponderà il leader radicale a chi gli chiederà: "Marco, perché bevi la tua pipì?"ROMOLO RICAPITO