"TED": ACCUSE DI BLASFEMIA E VIOLENZA GRATUITE

"Ted": film riuscito se visto come una metafora dei "bamboccioni", che affollano anche gli Stati Uniti. Le scene divertenti sono tante; ma altrettante quelle discutibili per inaspettate crudità. Terribile la sequenza nella quale l'orsacchiotto vivente, rinchiusosi nella toilette con l'attore Sam J. Jones (ex Flash Gordon) e al suo padroncino, l'attore protagonista del film, sniffa cocaina tanto da avere il muso ricoperto da quella sostanza.Orribile poi la sequenza dove Ted ha una specie di crisi psicotica: picchia Mark Wahlberg con una violenza inaudita, tirandogli addosso una Sacra Bibbia. Oltre che pazzo, l'orsacchiotto è sacrilego.Infine è volgare il suddetto orso ripreso in una sequenza a luci rosse mentre si unisce carnalmente alla bionda cassiera di un supermercato.Queste forzature abbassano di molto la qualità del film che in Italia è stato vietato ai minori di 14 anni.Senza quella volgarità gratuita, "Ted" poteva essere un film per tutti e incassare anche di più. Peccato, davvero!ROMOLO RICAPITO