romolo ricapito

BARI: ADOLESCENTI RAPINATI IN PIENO CENTRO DEL TELEFONINO ULTIMO MODELLO


Giovanissimi rapinati del telefonino di ultima generazione,dell'i-Phone: una recrudescenza di furti avvenuti in pieno centro aBari, in orari serali e non dopo il cosiddetto "coprifuoco" delle 22,quando le strade, complice l'autunno e le prime piogge, diventanosolitarie e scatta il cosiddetto coprifuoco.Che non è quello di guerra , ma un rintanarsi davanti alla tv. Unavecchia canzone di Battiato recita: col telecomando in mano, storie disottofondo, Dallas e i Ricchi Piangono.Guarda caso , 25 anni dopo, ritorna Dallas. Al posto dei RicchiPiangono, Maria De Filippi. E , se negli Ottanta si arrivava adepredare i ragazzi addirittura delle Timberland, il furto, aggiornatoe corretto, porta alla conquista della tecnologia.I giovani non vogliono saperne della tv e giustamente escono di sera,fino a tardi . Ma devono scontrarsi con coetanei i quali, come in unipermercato vivente sotto le stelle, scelgono gli ultimi modelli ditelefonini direttamente "spiandoli" in mano ai proprietari.Scelto il cellulare che va loro più a genio , ecco la pistola (finta)pronta da puntare alla tempia del malcapitato, spesso minorenne eindifeso.Ragazzetti ammaestrati come piccole bertucce da circo circondano losventurato; si avvicina il bullo più grande (il capo ) e con laviolenza dell' intimidazione il gioco è fatto.I quartieri di provenienza dei bulli, dopo gli ultimi arresti: Barivecchia e Madonnella.Zone ad alta criticità e densità di popolazione, a ridosso del "ricco" Murat.Ho constatato , girando col bus e per strada, che la popolazione menoscolarizzata e con strumenti culturali inferiori alla media ha unaconoscenza incredibile delle funzioni di modernissimi telefonini cheincludono internet e mille altre funzioni .Lo noto anche in massaie, casalinghe etc che rendono edotte lecompagne di viaggio sugli autobus o al supermercato.Al di là delle classi sociali, gli strumenti che dovrebbero aumentarela comunicazione, rendendola più agevole e moderna, diventano feticciper cafoni, assolutamente da possedere, cioè a tutti i costi.Agli educatori preposti, ai media e alle istituzioni andrebbe delegatauna campagna per delegittimare determinati status symbol, legittimandoinvece la lettura di classici della letteratura, russi, inglesi oitaliani, come antidoto a un sapere puramente epidermico, tutto votatoalla freddezza di una tecnologia che, in menti sbagliate, diventa ailoro occhi potere sociale, ma che in realtà è una patetica illusionedi inserimento e benessere.ROMOLO RICAPITO