romolo ricapito

QUARANTENNI DA ROTTAMARE? "Fusse che fusse la vorta bbona!"


Oggi mentre attraversavo la strada uscendo dal tabaccaio di miafiducia ho ascoltato un lamento dolente; un uomo si lagnava con unamico suo coetaneo: "Ho quasi 40 anni, ma torno ogni sera a casasconsolato dalla mia vita vuota, di lavoro e affetti. Guardo "Sposami"con Daniele Pecci e mi sento un fallito. Chissà come sarò a 50 anni."A dire il vero, lo sconosciuto dimostrava esattamente, già mezzosecolo. Altro che "miei primi 40 anni" del tempo che fu.Ergo una constatazione: il malanimo, la mancanza di ottimismodistruggono , oltre all'umore, anche il fisico. Rendendolo anziano.Quarantenni: una generazione "maledetta".Sognano di rottamare i padri, ma sono loro, per primi, dei rottami umani.Mi è capitato di leggere sul profilo Facebook di un conoscente, notoda sempre per essere un gaudente (no al matrimonio, tante relazioniinstabili, viaggi e tempo libero con persone simili a lui) le seguentinote. Egli assiste per caso a una Messa e accoglie favorevolmente leparole del sacerdote. Il commento del Vangelo, per la prima volta, loinebria. "Anche i non credenti dovrebbero seguire le Messe", aggiungeil presunto Figliol Prodigo. "In esse, le persone dovrebbero trovaredei "fari" per le loro vite quotidiane", Per la prima volta, delleparole illuminanti si insediano nella testa del "peccatore". Il qualedunque propone agli amici di Fb: "parliamone" .Mi si conceda unbarlume, o meglio, una maxi-fiaccola di scetticismo. Il miscredenteritrovato è come l'Ornella Vanoni che canta: proviamoci con Dio, nonsi sa mai.O ancora, per resuscitare il buon Nino Manfredi: "fusse che fusse lavorta bbona!".Ma la religione, Dio e la Dottrina Cristiana non possono diventarepillole istantanee di saggezza e consapevolezza da vero credente perquel viandante che, capitato per caso in Chiesa, si accende diinsperati stimoli da comunicare via Facebook.C'è poi quella laureata in lingue che, sula soglia dei 40, dopo molterelazioni finite male, si rifugia nelle amiche di tanto tempo prima ,usando Fb.Le ricontatta. Da un uso occasionale, la sua "bacheca" diventa undiario quotidiano dove postare interiezioni, insoddisfazioni. Ma,soprattutto, foto del passato, nel quale è ritratta a mille feste, suspiagge affollate o in discoteca, con le amiche del liceo edell'università.Istantanee che, assieme alle pettinature antidiluviane delleprotagoniste, documentano il vuoto affettivo della fanatica del socialnetwork.Come se, illustrando a ignoti navigatori internettiani il suo passatodi allegrona da combriccola, il suo presente diventasse più roseo.Il minimo comune dominatore di questi e altri singles, attempatelli, èil seguente: da sempre votati all'edonismo, all'egoismo, alsoddisfacimento di tutti i loro immediati desideri, si ritrovano dasoli a dare uno spettacolo patetico di sé. Senza ideali, senza uncircolo di affetti ma soprattutto senza interessi culturali, lancianopubblici e patetici appelli . Ma ciò che comunicano è soltanto antipatia,vuoto, encefalogramma piatto. C'è chi l'egoismo e il pressapochismo loha portato soprattutto nella coppia. E' questa la causa principale delfallimento dei matrimoni,Quarantenni dunque: una generazione sprecata.Ho più fiducia negli adolescenti di oggi, mi sembrano meno enfatici,più costruttivi. One Direction contro Vasco Rossi: ma ci guadagnano.ROMOLO RICAPITO