romolo ricapito

In merito allo show della "VERGOGNA" di MILEY CYRUS...


 Si parla molto ( e forse troppo) soprattutto su internet dello show tenutosi a Vancouver dalla cantante Miley Cyrus: in una sezione di tale spettacolo, l'ex baby cantante rappresenta una scena di sesso orale con un "sosia" di Bill Clinton.La sceneggiata pone ovviamente dei quesiti. Quanto le cronache di certi avvenimenti possono avere influenzato la mentalità delle giovani generazioni e quanto questa cantante sia rappresentativa dei gusti dei fan americani.Riguardo la prima questione , non credo che la Cyrus o altri come lei possano essere stati influenzati da certi scandali del passato, in quanto si tratta soltanto di mosse pubblicitarie suggerite da astuti manager.In quanto alla seconda questione, è vero che nel caso della Cyrus e di Justin Bieber (abituale consumatore di droghe e che sembra diventato più un teppista che un cantante) che essi sono dei fenomeni che travalicano ormai il mondo della musica, imponendosi come degenerazione dei costumi o, ancora di più, dell'immagine di un artista.Certo , un tempo Rolling Stones e Doors trasgredivano con le droghe. Ma al centro c'era sempre la musica.Adesso, questi cantanti, seguiti in tutto il mondo, hanno bisogno oltre che di dischi venduti e di concerti affollati, anche di una continua stampa che li trasformi in delle notizie costanti su internet, in modo da non essere velocemente dimenticati.Questo genere di artisti non si impone in Italia. Da noi, al massimo, la trasgressione è verbale (vedi il successo di molti cantanti di hip hop), mentre nomi attualmente in cima alle classifiche come Emma, Valerio Scanu o Alessandro Casillo, hanno scelto uno stile da ragazzi della porta accanto.Se trasgredissero non attecchirebbero, essendo da noi certi tipi di trasgressioni mal visti.In quanto alla Cyrus, penso che se continuerà su questa linea, avrà un successo molto effimero.(Ricapito)