romolo ricapito

FRUTTA MARCIA E ASCELLE SUDATE. Gli errori dei film


Settembre : può essere piacevole ricominciare a passare qualche ora in più davanti al televisore, magari con qualche film mai trasmesso, come è successo a me domenica scorsa, quando ho seguito al pomeriggio un piacevole giallo inedito su Rai Due.Soffermandomi sui dettagli del suddetto film, ho notato come, con grande evidenza,-se si riflette su certi particolari- i film sanno di falso.In una scena, nella bella cucina della protagonista dell'intreccio ( una giovane giornalista) campeggiava sul tavolo al centro un cesto di mele, alcune rosse, altre verdi.Il giorno dopo, le mele erano ancora sulla tavola, a mò di decorazione, mentre la donna accoglieva in visita il capo della polizia locale.Improbabile che della frutta si mantenga a lungo sotto potenti luci artificiali senza essere consumata.Prova ne è che se mi capita di lasciare delle mele , o altra frutta senza consumarla immediatamente, dopo un po' vedo tutto ammaccato e i frutti singoli risultano troppo maturi o già poco commestibili.Conservando le mele nel frigorifero,ad esempio, si mantengono fresche a lungo. Prova ne è che al ritorno dalle vacanze, dopo un mese esatto, una mela rossa dimenticata in frigorifero è risultata ancora commestibilissima. Altra stranezza di quel film: la giornalista e il capo della polizia decidevano all'improvviso di consumare un rapporto sessuale spogliandosi a vicenda sulla scala interna dell'appartamento-villa.Considerando che l'uomo era reduce da un giorno di lavoro, era improbabile non emanasse del cattivo odore,ad esempio dalle ascelle.Una doccia assieme dei due amanti prima del sesso sarebbe stata più opportuna, nella finzione scenica, anche se esiste un vecchio detto , non accettato da tutti, che recita : "L'uomo ha da puzzare (per essere virile).ROMOLO RICAPITO