SE ANCHE BRUNO VESPA TRATTA DELLE NOZZE DI GEORGE CLOONEY

Seguo ormai con insofferenza i talk show, perché li trovo tutti banali.Anche Porta a Porta mi ha deluso con la puntata sul matrimonio di George Clooney.Dedicare una serata a questo evento, mi sembra inutile. In America del matrimonio di questo attore gliene è importato poco o nulla.Trovo poi di pessimo gusto da parte degli ospiti di Vespa della serata, o almeno di alcuni, alludere alla presunta omosessualità del divo.Senza prove.E' un cicaleccio che riproduce soltanto il già sentito, la maldicenza.Ovvio che essere gay non è né una colpa, né è un demerito, ma solo una tendenza sessuale che va accettata.Ma riprodurre il non-fatto, il "ho sentito che"...equivale equiparare un prestigioso salotto di Rai Uno a un postaccio tipo bar di provincia, dove gli sfaccendati sparlano e spettegolano sul paese circostante.Penso che Vespa, temendo un calo d'ascolti, si sia ribassato a proporre argomenti nazional-popolari, nelle intenzioni.Ma tali argomenti non sfiorano il trash: lo superano.ROMOLO RICAPITO