romolo ricapito

SOPHIA LOREN: "QUANDO CARLO PONTI MI PRESE A SCHIAFFI".


Leggendo la recente biografia scritta da Sophia Loren ("Ieri, Oggi e Domani") mi sono imbattuto nel racconto dell'attrice riguardo la gelosia del marito Carlo Ponti, un po' prima che fossero sposati.Ponti la schiaffeggiò sull'aereo per Londra, città dove la Loren doveva interpretare un film con William Holden, dal titolo "La Chiave".Tutto perché Sophia aveva ricevuto un bouquet di rose gialle (sinonimo di gelosia) da Cary Grant, che a Hollywood l'aveva corteggiata con charme, chiedendola finanche in sposa.Il compiacimento dell'attrice per l''omaggio floreale fu punito platealmente dal rivale di Grant, Carlo Ponti, per giunta vicino a tutti.Ponti, potente produttore e tycoon del cinema, aveva investito sulla giovane Sophia ( all'epoca di ventitrè anni ) soldi e affetto.Sophia Loren scrive di essersi rallegrata per la "punizione", avendo "letto" lo schiaffone come un gesto d'affetto : lei "troppo immatura" per capire che Carlo era l'uomo della sua vita. Letta oggi, la confessione non troverà d'accordo le donne di circa 30-40 anni, almeno quelle ormai emancipatesi in tante cose, ma principalmente dalla stretta dipendenza dall'uomo.Le nuove idee di liberazione della donna non collimano con la cultura della Loren, educata negli anni '40, quando le donne dovevano obbedire, gli uomini disporre.Aneddoto chiarificatore dunque quello dell'attrice premiata due volte con l'Oscar, ma spoetizzante,A questo punto, "Ieri, Oggi e Domani" Sophia Loren avrebbe fatto meglio a non scriverlo. In esso, rivela di se una parte nascosta, che era meglio fosse rimasta tale, perché poco comprensibile a molti dei suoi fan di tutto il mondo, che adorano un mito inarrivabile .Mito però che scricchiola se raccontato in certi dettagli imbarazzanti.ROMOLO RICAPITO