Nepotismi: è stato annunciato l'ingresso a The Voice of Italy su Rai Due del cantante dei Pooh Roby Facchinetti assieme al figlio, Francesco Facchinetti, noto come presentatore ma altrettanto conosciuto per avere fatto flop con tanti programmi , tutti sulla Rai.Ho evitato di leggere persino il resto, tanta la noia e il risaputo che questa notizia portava con sé. Ma una riflessione va fatta.Chi viene buttato dalla finestra gli anni passati, per tanti insuccessi, incapacità o altro, può sempre essere recuperato dalla porta. Quella principale.E nell'anno nuovo: il 2015.Ad annunciare la sostituzione della Carrà coi Facchinetti un sito che si occupa di televisione.Se confermata, la notizia potrebbe costituire un esempio pessimo.Ovvero che solo grazie al talento dei padri certi figli vanno avanti.E ciò è talmente chiaro che va rimarcato addirittura con una doppia partecipazione ad un programma di successo!Tra un poco cominceranno a bombardarci dagli schermi Rai col pagamento del solito canone, che è una tassa dovuta.Giusto e sacrosanto.Ma ci piacerebbe vedere anche nuovi conduttori: non soliti figli d'arte e riciclati.La Rai è un servizio pubblico, è di tutti. Ma è anche ancora un regno di feudatari e vassalli.ROMOLO RICAPITO
FACCHINETTI PADRE E FIGLIO A THE VOICE OF ITALY? E' POLEMICA
Nepotismi: è stato annunciato l'ingresso a The Voice of Italy su Rai Due del cantante dei Pooh Roby Facchinetti assieme al figlio, Francesco Facchinetti, noto come presentatore ma altrettanto conosciuto per avere fatto flop con tanti programmi , tutti sulla Rai.Ho evitato di leggere persino il resto, tanta la noia e il risaputo che questa notizia portava con sé. Ma una riflessione va fatta.Chi viene buttato dalla finestra gli anni passati, per tanti insuccessi, incapacità o altro, può sempre essere recuperato dalla porta. Quella principale.E nell'anno nuovo: il 2015.Ad annunciare la sostituzione della Carrà coi Facchinetti un sito che si occupa di televisione.Se confermata, la notizia potrebbe costituire un esempio pessimo.Ovvero che solo grazie al talento dei padri certi figli vanno avanti.E ciò è talmente chiaro che va rimarcato addirittura con una doppia partecipazione ad un programma di successo!Tra un poco cominceranno a bombardarci dagli schermi Rai col pagamento del solito canone, che è una tassa dovuta.Giusto e sacrosanto.Ma ci piacerebbe vedere anche nuovi conduttori: non soliti figli d'arte e riciclati.La Rai è un servizio pubblico, è di tutti. Ma è anche ancora un regno di feudatari e vassalli.ROMOLO RICAPITO