romolo ricapito

HITLER IN CALZONI CORTI: SI AUTOCENSURO' PER PAURA DEL RIDICOLO


Ho visto Adolf Hitler in alcune foto ritrovate pubblicate da Dagospia: in calzettoni lunghi bianchi e pantaloncini che lasciano libere le ginocchia, il capo del nazismo ha un'aria innocente e "tonta".Intanto  suoi adepti della nuova ora festeggiano in manifestazioni pubbliche il suo compleanno, che è il 20 aprile.In una delle foto che furono "proibite", affinché il Fuhrer non sprofondasse nel ridicolo, lo si vede appoggiato a un albero, camicia nera e pantaloni un po' più chiari di essa, stinti. Se non fosse per i baffetti anacronistici e i calzettoni bianchi da boy scout, l'istantanea potrebbe sembrare di attualità.Nell'altra foto, Hitler è ritratto in un interno: mani sui fianchi, imbarazzato, sembra uno scolaro timido.Stesso "completo" della foto precedente,il dittatore ha uno sguardo allucinato, impressionato dalla macchina fotografica. E' poco telegenico, goffo,mentre sulla manica sinistra è visibile la svastica, che non si notava nella foto scattata in esterni.Chissà se Charlie Chaplin ebbe accesso a queste fotografie per documentarsi per il suo film "Il Grande Dittatore". Queste due immagini , ripescate da una copia di una rivista ritrovata da un soldato all'interno di una casa bombardata e ora restaurate , svelano molto di più sul nazismo e su Hitler di mille filmati o articoli storici.Un personaggio che, chissà perché, per lustri ha terrorizzato il mondo civile, occultando però di sé una parte segreta, che adesso viene fuori ancora più chiara: un essere stralunato, straniato dalla realtà oggettiva, immerso in sogni folli di conquista.ROMOLO RICAPITO