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SOPHIA BEJALI E BARBARA SERPENTINI: A PARIGI EROINE LORO MALGRADO


Sophia Bejali e Barbara Serpentini, le due giovani donne scampate al delirio terroristico di Parigi perché l'arma dell'assalitore entrato in una pizzeria si è inceppata: il video trasmesso sui tg delle tv di tutto il mondo ha suscitato scalpore, orrore e sollievo.La fortuna insperata delle ragazze, infatti è infinitamente superiore a quella di chi vince una lotteria milionaria, perché la vita non ha prezzo. In un bar le scampate hanno tenuto in seguito una conferenza stampa.Le due fortunate si erano già sottratte a un fuoco di proiettili proveniente dalla vetrina, rifugiandosi sotto un tavolo. Poi il confronto con uno tra i terroristi e la loro fuga dopo che il kalashnikov di costui si è inceppato.La Bejali, di origine algerina, non aveva scelto per un caso l'altro ristorante attiguo, quello dove è avvenuto un autentico massacro.La scelta per il secondo ristorante è stata determinata dal fatto che nell'altro c'era stata già troppe volte: la voglia di cambiare è stata decisiva per la salvezza, pur se ottenuta in modo rocambolesco.Dunque la fortuna , o il caso, si inanellano a una serie di circostanze che determinano il destino delle persone.Infatti la salvezza delle due donne ha determinato quella degli altri clienti e del personale dello stesso ristorante, che sarebbero stati successivamente e inevitabilmente uccisi dal killer targato Isis.ROMOLO RICAPITO