romolo ricapito

Brooke Shields e la stepchild adoption: un vecchio film Usa in tv ripropone il tema


Mi è piaciuto il film tv con Brooke Shields "What Makes a Family" trasmesso su un canale del digitale terreste, risale al 2001, ma l' ho trovato di grande attualità.Ambientato in Florida, stato che non ammette l'adozione da parte di genitori gay, propone le vicende di una lesbica che adotta naturalmente la figlia che ha avuto in accordo con la sua compagna, scomparsa per malattia, utilizzando quest'ultima l'inseminazione eterologa .La bimba che nasce è è dunque figlia naturale della madre ormai morta, la cui compagna, interpretata da Brooke Shields, se ne prende cura di conseguenza. Ma il tribunale assegna la bimba ai nonni naturali, mentre la madre diciamo adottiva inizia una battaglia in tribunale per l'affidamento definitivo della bimba.Nonostante la legge contraria in quello stato , il personaggio della Shields, potrà crescere la bambina, in accordo col volere della compagna defunta che aveva manifestato le sue intenzioni in un video: lo decide un tribunale della Florida.Un caso di stepchild adoption, quindi .Mi è piaciuto il film perché si adatta alle discussioni sulla legge Cirinnà da noi in Italia.Evidentemente la questione in America è invece dibattuta da molto tempo, con sentenze e provvedimenti.La storia si basa sul caso vero di Joan Perlman, morta nel 1984 e Janine Ratcliffe.I nomi sono cambiati nel film, che include Whoopi Goldberg nella parte dell'avvocato di Brooke Shields.ROMOLO RICAPITO