Ed è subito BuonaSERA

Mi hanno fatto venire la malinconia le Signorine Buonasera ospitate nell'ultima puntata di porta a Porta. Mitiche, certo.Però vedere Nicoletta Orsomando, 87 anni, che rispondeva se non infastidita, annoiata e stanca alle domande di Bruno Vespa mi ha rattristato. Così come ho provato tristezza nel vederne alcune ben conservate, altre inesorabilmente aggredite dal tempo, impietoso, che ha segnato e gonfiato i loro volti.Trovo poi improprio il confronto con le "signorine buonasera" di oggi: inesistenti, se non per qualche annuncio registrato e trasmesso chissà quando.Non si può tornare indietro, è vero. Ma ritengo che la decisione di abolire le "buonasera" non sia giusta.Contestualmente, però, trovo sia anche sbagliato rievocarle periodicamente come se fossero morte. L'ospitata da Vespa ha fatto seguito a varie altre ospitate.Dunque è come se esse non se ne siano mai andate.Sono legate alla storia del costume, certo.Ma sono d'altra parte un retaggio del passato che proponeva la donna delegata agli annunci e spesso soltanto a quello, per ingentilire la messa in onda del programma successivo al loro garbato annuncio.ROMOLO RICAPITO