Leggo su Tmz che l'attore Arnold Schwarzenegger non voterà per Donald Trump.Ho volutamente ignorato poi il "video" nel quale Robert De Niro insulta il candidato presidente.Sinceramente se fossi statunitense voterei per Hillary: ma non trovo però giusta questa presa di posizione hollywoodiana a sfavore del tycoon in quanto se è anche vero che messa in atto da divi famosi (Schwarzenegger fu anche governatore della California) essi non rappresentano il popolo americano, in quanto oltre che famosi, sono soprattutto ricchi.E' vero altres^ che, "intercettazioni" permettendo, il tutto si sta avviando verso una deriva pericolosa.E' possibile che Donald Trump abbia manifestato sessismo verbalmente e con i suoi comportamenti abituali.Ma amplificare vecchie dichiarazioni, sventolando scandali epocali, lo trovo falso.Anche Hillary Clinton ha commesso degli errori ed essi sono sotto gli occhi di tutti: cambi repentini di opinioni , adeguamento alle platee a seconda del loro censo, email segrete fatte sparire.Evidentemente però il clamore originato dall'argomento "sesso"costituisce comunque e sempre una forma di sinistra attrazione per i media.Non a caso lo stesso "accusato", appunto Trump, ha agitato l'argomento sessuale riguardo l'ex presidente Clinton, ovviamente per contrastare l'ascesa di un'avversaria scomoda.Sono certo comunque che una volta risoltasi la questione inerente gli scandali, veri o molto più probabilmente, costruiti ad arte, il popolo americano saprà scegliere il suo nuovo Presidente.Anche se qualche buontempone potrebbe dire : che vinca il peggiore, essendo ormai agli occhi di certa opinione pubblica tutti e due i candidati presidenti ...impresentabili.ROMOLO RICAPITO
Donald Trump: scandali montati per non farlo eleggere?
Leggo su Tmz che l'attore Arnold Schwarzenegger non voterà per Donald Trump.Ho volutamente ignorato poi il "video" nel quale Robert De Niro insulta il candidato presidente.Sinceramente se fossi statunitense voterei per Hillary: ma non trovo però giusta questa presa di posizione hollywoodiana a sfavore del tycoon in quanto se è anche vero che messa in atto da divi famosi (Schwarzenegger fu anche governatore della California) essi non rappresentano il popolo americano, in quanto oltre che famosi, sono soprattutto ricchi.E' vero altres^ che, "intercettazioni" permettendo, il tutto si sta avviando verso una deriva pericolosa.E' possibile che Donald Trump abbia manifestato sessismo verbalmente e con i suoi comportamenti abituali.Ma amplificare vecchie dichiarazioni, sventolando scandali epocali, lo trovo falso.Anche Hillary Clinton ha commesso degli errori ed essi sono sotto gli occhi di tutti: cambi repentini di opinioni , adeguamento alle platee a seconda del loro censo, email segrete fatte sparire.Evidentemente però il clamore originato dall'argomento "sesso"costituisce comunque e sempre una forma di sinistra attrazione per i media.Non a caso lo stesso "accusato", appunto Trump, ha agitato l'argomento sessuale riguardo l'ex presidente Clinton, ovviamente per contrastare l'ascesa di un'avversaria scomoda.Sono certo comunque che una volta risoltasi la questione inerente gli scandali, veri o molto più probabilmente, costruiti ad arte, il popolo americano saprà scegliere il suo nuovo Presidente.Anche se qualche buontempone potrebbe dire : che vinca il peggiore, essendo ormai agli occhi di certa opinione pubblica tutti e due i candidati presidenti ...impresentabili.ROMOLO RICAPITO