romolo ricapito

Andrea Bocelli: bufera per Trump


Troppe proteste da parte dei fan: Andrea Bocelli non canterà alla cerimonia d'insediamento di Donald Trump.Se la notizia fosse confermata, c'è da osservarla in maniera distaccata, ma dando un proprio parere.Il mio è questo: i fan non possono decidere, o comandare, le scelte artistiche di un artista.Sia riguardo il repertorio, che ovviamente per la vita privata.Se Bocelli si è auto-escluso dal concerto per Trump, ha sbagliato.D'altronde, adesso i fan hanno il potere di comandare più di ieri, tramite i vari "collegamenti" con Twitter, Instagram e Facebook.Certe proteste dunque diventano virali. Basti pensare a quanto accaduto spesso a Gianni Morandi, rimproverato perché faceva la spesa di domenica , ma anche per altro.Morandi scelse il profilo basso, ossia scusandosi per il torto fatto, a chi lo avesse avvertito come tale.Facciamo un passo indietro agli anni Sessanta, Settanta.Nei i magici Sixties, erano Beatles e i Rolling Stones a comandare le mode. I fan si adeguavano. O al massimo potevano disertare i loro concerti o non comprare i loro dischi, cosa mai successa.Negli anni Settanta, personaggi come Renato Zero venivano "anche" criticati per le loro provocazioni, da un certo pubblico .Ma adesso Renato Zero è un artista che fa il tutto esaurito nei teatri ed è tra i più amati in assoluto.Se avesse ascoltato i "benpensanti" che lo osteggiavano agli inizi, avrebbe concluso da un pezzo la sua carriera.Ritornando a Bocelli: la sua "scelta" pagherà nell'immediato, ma solo per una categoria di fan. Lo danneggerà a lungo andare perché "obbedire" al pubblico, sia che abbia ragione o sbagli, è un boomerang per qualsiasi artista.ROMOLO RICAPITO