romolo ricapito

Barack Obama, la nostalgia nn è più quella di un tempo


L'allontanamento di Barack Obama dalla Casa Bianca per fine mandato.Il fatto ha originato manifestazioni pubbliche durante le quali, nei discorsi, Barack celebrava la figura della moglie, Michelle.La first lady è omaggiata nelle trasmissioni televisive americane come una diva."Sarà la prossima candidata donna alla Casa Bianca", auspica qualcuno.Il parere di un noto giornalista, interrogato a tale proposito su Rai Uno: sono contrario, non mi piacciono le dinastie.Contrario pure io: la ricerca di icone non può essere fatta col lanternino, imitando poi il modello della Clinton.Occorre che una prossima candidata presidentessa sia magari una figura indipendente, non agevolata, per forza di cose, grazie a un marito ex inquilino della Casa Bianca.Infine ho trovato i salamelecchi pubblici alla consorte da parte di Obama stucchevoli.Essi attengono, secondo me, a non volere in realtà lasciare la scena, proseguendo un presunto regno di "Camelot" all'infinito.Barack Obama se vorrà potrà proseguire i suoi intenti umanitari da comune cittadino, o naturalmente con qualche nuova carica, visto che è motivato e poi giovane, rispetto agli altri Presidenti Usa uscenti del passato.Ma per favore risparmiateci romantiche soap operas a uso e consumo dei telegiornali.E' uno sconfinamento, inutile, della politica con la cronaca rosa.Romolo Ricapito