romolo ricapito

Toni Servillo in prima linea per il rispetto dell'educazione a teatro


Ci voleva: " In teatro Toni Servillo interrompe a Napoli lo spettacolo e sgrida lo spettatore che parla al cellulare".In un mondo ormai indifferente e sordo a tutto, soprattutto alla buona educazione, finalmente qualcuno che come l'attore citato prende posizione contro chi, come è stato riportato da molte testate, parlava tranquillamente al telefonino, facendo e ricevendo chiamate e usando la messaggeria.Questa indegna abitudine turba ormai da molto anche gli spettacoli teatrali, violando la sacralità delle rappresentazioni.Ma anche gli spettacoli musicali.I cinema poi sono oramai infrequentabili.Sì, i cartelli dicono che il cellulare va tenuto spento.Ma tutti lo tengono acceso, illuminando d'immenso in maniera indecente il buio, anch'esso sacro, delle sale, per chattare su Whattsapp e aggiornare il profilo Facebook.La presa di posizione di Servillo è produttiva: ha destato gli applausi liberatori degli spettatori presenti, che si sono sentiti catarticamente alleggeriti dai loro malesseri, ovvero la dipendenza dalla telefonia mobile.Il teatro deve educare, ma col suo gesto Toni Servillo ha educato meglio della pièce che stava interpretando in quel frangente.ROMOLO RICAPITO