romolo ricapito

Silvia Salemi conduttrice di uno spazio a La Vita in Diretta


Sto seguendo all'interno del programma in versione estiva La Vita in Diretta un servizio all'interno di un apposito spazio, "A Casa di Silvia" condotto dalla cantante Silvia Salemi che fa dei servizi sul sociale, ad esempio sulle persone che vivono senza tetto.La Salemi pur continuando la sua carriera (ha inciso da poco l'album 23) non mi pare riscuota più il successo dei tempi del singolo sanremese A Casa di Luca, anni '90.Lungi da me volere abolire le frammentazioni tra cultura e spettacolo.Ma mi chiedo, forse rappresentando la categoria dei giornalisti, decimati dalla crisi, come mai una rubrica come quella della Vita in Diretta non sia stata assegnata a qualche professionista in cerca di lavoro, o disoccupato.In fondo la Salemi ne ha già uno di lavoro: cantante.Però la musica, o meglio, le vendite dei dischi sono in crisi.Dunque se non ti chiami "Vasco" o "Patty" (Pravo) o Francesco Gabbani, che sta ottenendo ampi consensi, la soluzione è reinventarsi con altri lavori.E perché proprio il giornalismo, settore molto sminuito rispetto al passato dalla crisi di vendita dei giornali?Romolo Ricapito